Situazione meteo venerdì 25 settembre e previsioni

Nel corso della notte l’intensificazione del flusso sudoccidentale ha portato piogge diffuse e temporali sulla regione, accompagnati da vento sostenuto da sud (raffiche a 80 km/h su Monfalcone e Grado).

Dalle 18 di giovedì alle 6 di venerdì sono caduti fino a 80 mm su Carnia e Prealpi Carniche, oltre 90 sulle Alpi Giulie, tra 160 e 190 mm sulle Prealpi Giulie (di cui 150 mm in 3 ore a Musi), tra 50 e 80 mm sulla pedemontana pordenonese, tra 80 e 120 mm sull’alte pianura udinese (di cui 105 in 3 ore ad Osoppo), oltre 80 mm sull’Isontino di cui 75 in 3 ore a Doberdò. Valori in genere tra 10 e 40 mm sulle altre zone della regione.

Sono caduti quasi 4000 fulmini totali.


EVOLUZIONE Nelle prossime 12 ore le correnti instabili associate al fronte (previsto passare nel tardo pomeriggio-sera) produrranno ulteriori rovesci e temporali con la possibilità di altre piogge intense, specie verso est, e vento di Libeccio sostenuto sulla costa.

Le precipitazioni non saranno continue.


EFFETTI AL SUOLO Segnalati:

  • allagamenti nei comuni di Cordenons, Aviano, Porcia, Spilimbergo, San Daniele del Friuli, Ronchi dei
    Legionari, Monfalcone,
  • alberi e rami caduti nei comuni di Reana del Rojale, San Quirino,
  • segnalata frana sulla SP54 da Redona a Chievolis tra i comuni di Tramonti di Sotto e Tramonti di Sopra,
    crollo di un muro sulla strada a Ragogna,

  • SITUAZIONE FIUMI E INVASI
    Nella notte si è registrato un incremento dei livelli idrometrici della maggior parte dei corsi d’acqua regionali che sono rimasti sotto i livelli di guardia.