Start Cup FVG 2015. Premiate a Trieste idee d’impresa e startup innovative

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Si chiamano Buono Vending, Liquor Mellium, PicoSaTs, Neuromicronica, BiopoLife, MEDiary, TapFood e NextFEM gli 8 vincitori dell’edizione 2015 di Start Cup FVG, la competizione tra idee d’impresa e startup, ideata per sostenere la nascita e la crescita di aziende innovative, organizzata e promossa da Università degli Studi di Udine, Università degli Studi di Trieste, SISSA – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria FVG, AREA Science Park, Friuli Innovazione, Innova FVG, Polo Tecnologico di Pordenone, Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone, Fondazione CRTrieste, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Federazione delle Banche di Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia, Mediocredito FVG, e Banca Popolare di Cividale. Start Cup FVG vede come supporter BIC Incubatori FVG, IRCCS CRO di Aviano, i network di Business Angels IAG – Italian Angels for Growth e Custodi di Successo FVG, il Consorzio Friuli Formazione, la Direzione centrale salute, integrazione socio sanitaria, politiche sociali e famiglia e le aziende Acciaierie Bertoli Safau S.p.A., Electrolux Professional e Fincantieri. Partner tecnici dell’iniziativa infine iVision e Studio Sandrinelli Srl.
Si tratta di progetti che spaziano da un macchinario per la vendita automatica di vero gelato artigianale sfuso ovunque ( Buono Vending); un sistema per ottenere l’idromele, una bevanda derivata dalla fermentazione del miele, diffusa all’epoca dei romani, poi andata in disuso, e realizzata in maniera artigianale a Km zero (Liquor Mellium); un satellite innovativo, di piccola dimensione, ma con caratteristiche all’avanguardia, che può essere personalizzato dall’utilizzatore finale per adattarsi al meglio alle sue esigenze (PicoSaTs); una serie di strumenti per aiutare i neuroricercatori nelle loro ricerche (Neuromicronica); un nuovo biopolimero a elevato valore tecnologico realizzato da fonti naturali/rinnovabili adatto a usi biomedicale, cosmetico e nutraceutico/alimentare (biopoLife); un sistema informatico semplice (app) per evitare le interazioni negative e pericolose tra farmaci e tra farmaci e prodotti erboristici (MEDiary); un sistema tecnologico che da un lato si rivolge a chi vuole ordinare il proprio pasto via internet / app ma al contempo aiuta il ristoratore a gestire al meglio la propria azienda (ordini, cassa, ecc…) (TapFood); un software innovativo per agevolare il calcolo strutturale condotto dall’ingegnere professionista (NextFEM).
I quattro progetti IDEAS vincitori hanno ottenuto un premio di € 5.000,00 ciascuno.  I quattro progetti STARTUP hanno ricevuto ciascuno: un premio di € 5.000,00 e servizi per un valore di € 20.000,00 di pre-incubazione o incubazione fisica e mentoring presso un incubatore certificato; accesso al mercato degli investimenti nel capitale di rischio (business angel, seed e venture capital); assistenza e supporto per lo sviluppo della start up (comunicazione, proprietà industriale, aspetti legali e fiscali, ecc.); e di formazione e tutoraggio dei neo imprenditori.
Presentati da Gioia Meloni, giornalista della TGR RAI del Friuli Venezia Giulia, sul palco della Centrale Idrodinamica del Porto Vecchio di Trieste, per premiare neolaureati, imprenditori, professionisti, giovani, ricercatori e docenti accademici, sono intervenuti: il Magnifico Rettore dell’Università di  Trieste prof. Maurizio Fermeglia, il delegato del Rettore al  trasferimento tecnologico dell’Università di Udine prof. Giuseppe  Damante e il direttore della SISSA il prof. Guido Martinelli;  il sindaco del Comune di Trieste Roberto Cosolini e il Commissario dell’Autorità portuale Zeno D’Agostino; i rappresentanti dei 4 Parchi Scientifici e Tecnologici Regionali: il Vicepresidente di Area Science Park Roberto Della Marina, il Presidente di Friuli Innovazione il Guido Nassimbeni, il Presidente di Innova FVG Michele Morgante, il Direttore Generale del Polo Tecnologico di Pordenone Franco Scolari; il  Vicepresidente e assessore alle attività produttive della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Sergio Bolzonello; il vicepresidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione  Cassa di Risparmio di Trieste Lucio Del Caro, il Vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone Oldino Cernoia; il Presidente della Federazione BCC del Friuli Venezia Giulia Giuseppe Graffi Brunoro, il Presidente di  Mediocredito FVG Cristiana Compagno, il Vice Direttore Generale della Banca di  Cividale Gianluca Picotti; il Presidente del Gruppo Giovani  Imprenditori di Confindustria Friuli Venezia Giulia  Matteo Di Giusto.
Per la sezione Agrifood – Cleantech (prodotti e/o servizi innovativi orientati al miglioramento della sostenibilità ambientale, tramite il miglioramento della produzione agricola, la salvaguardia dell’ambiente, la gestione dell’energia) sono stati premiati Buono Vending (categoria IDEAS) e Liquor Mellium (categoria startup).
Per la sezione Industrial (prodotti e/o servizi innovativi per la produzione industriale innovativi dal punto di vista della tecnologia o del mercato) sono stati premiati Buono Vending (categoria IDEAS) e Liquor Mellium (categoria startup).
Per la sezione Life Science (prodotti e/o servizi innovativi per migliorare la salute delle persone) sono stati premiati Buono Vending (categoria IDEAS) e Liquor Mellium (categoria startup).
Per la sezione ICT (prodotti e/o servizi innovativi nell’ambito delle tecnologie dell’informazione e dei nuovi media: e-commerce, social media, mobile, gaming, ecc.) sono stati premiati Buono Vending (categoria IDEAS) e Liquor Mellium (categoria startup).
La serata triestina è stata la chiusura di un percorso apertosi ad aprile a Pordenone, con il lancio del bando, cui hanno risposto ben 442 utenti e 234 progetti, facendo della competizione la seconda Start Cup più frequentata a livello italiano. Start Cup FVG è poi proseguita fino al 3 luglio quando, nel corso della “Notte degli Angeli”, la semifinale tenutasi a Udine, sono stati annunciati i 24 progetti scelti dal Comitato di Valutazione. Durante l’estate, coadiuvati da un “angelo”, i finalisti hanno dovuto preparare il business plan definitivo con cui hanno poi concorso alla finale.
Al termine della serata di Start Cup FVG sono stati annunciati i 4 progetti per cui si  aprono le porte della finale nazionale del PNI – Premio Nazionale dell’Innovazione, che si terrà a Cosenza il 3 e 4 dicembre 2015:  Swinergy, Neuromicronica, biopoLife, e TapFood.
 
Dettaglio dei progetti vincitori di START CUP FVG
Sezione Agrifood – Cleantech
Buono Vending (categoria startup) vuole portare il vero gelato artigianale ovunque.
Propone infatti sistemi per la vendita automatica di gelato artigianale sfuso che consentono all’utente finale di comporre il prodotto -quantità, gusti e finiture- in maniera completamente personalizzata: si tratta quindi di vere e proprie mini-gelaterie automatiche, posizionabili in qualunque location e funzionanti 24/7. il gelato venduto tramite i distributori automatici Buono Vending è esattamente il prodotto fresco e genuino realizzato quotidianamente dai gelatieri artigiani che si avvarranno di questa tecnologia.
Liquor Mellium (categoria ideas) intende sviluppare la produzione, commercializzazione e promozione a Km zero di un particolare prodotto derivato dalla fermentazione del miele: l’idromele. un’ottima alternativa al vino da dolce, oltre a possedere le qualità benefiche del miele, che si presta ad essere declinata in molteplici varianti a seconda delle varietà di mieli e delle tecniche di produzione impiegati.
Sezione Industrial
Picosats (categoria startup) vuole far raggiungere lo spazio anche a industrie, enti scientifici e organizzazioni non specializzate nel campo aereospaziale. Il progetto prevede la realizzazione e commercializzazione di pico- satelliti parallelepipedi di lato 10 cm e lunghezza fino a 30 cm. Il cliente di PicoSaTs potrà scegliere il suo prodotto, assemblare da solo il suo satellite e integrarlo con strumenti di suo interesse.
Neuromicronica (categoria ideas) si rivolge ai neuroricercatori, per agevolarne le attività sperimentali.
Il progetto intende fornire una serie di prodotti e servizi innovativi ed altamente tecnologici che permettono al ricercatore nel campo delle neuroscienze cognitive di non dover più adattare l’esperimento ai prodotti reperibili sul mercato, ma di poter usufruire di prodotti adattabili all’esperimento, attraverso la reingegnizzazione del processo di progettazione e produzione dei setup all’interno dei laboratori (ricorso alla stampa 3d, alla prototipazione rapida, alla computer vision e all’integrazione di sistemi).
Sezione Life Science  
Biopollife (categoria startup) propone un nuovo biopolimero a elevato valore tecnologico realizzato da fonti naturali/rinnovabili. Il progetto nasce da un gruppo di ricercatori dell’Università degli Studi di Trieste che, durante gli ultimi 10 anni di attività di ricerca, ha sviluppato e caratterizzato un biopolimero (polisaccaride) denominato Chitlac. La startup si propone di produrre polisaccaridi funzionalizzati ad alto valore aggiunto per uso biomedicale, cosmetico e nutraceutico/alimentare, nell’ottica della “Green Chemistry”; fornire servizi di caratterizzazione e consulenza; sviluppare prodotti e processi “custom-made” per clienti; valorizzare economicamente la proprietà intellettuale pre-esistente e sviluppare nuovi brevetti.
Mediary (categoria ideas) vuole essere un aiuto per evitare le interazioni negative tra farmaci e tra farmaci e prodotti erboristici. Si tratta della prima e unica Mobile Health App al Mondo che raccoglie in un unico luogo virtuale tutti gli strumenti che permettono di monitorare in toto la terapia farmacologica e di verificare velocemente, mediante un alert, le possibili interazioni tra farmaco e farmaco e tra farmaco e rimedio naturale. MEDiary è sviluppata con l’autorevole collaborazione di una struttura sanitaria accreditata, il Centro di Riferimento Oncologico (CRO) di Aviano.
Sezione ICT
Tap FOOD (categoria startup) si rivolge a chi vuole ordinare il proprio pasto via internet / app. E’ una soluzione che comprende un sito web e un’app gratuita per tutti i dispositivi, con cui chiunque può trovare i ristoranti iscritti al servizio e selezionarli in base a parametri oggettivi e meritocratici (tempi di consegna, prezzo, ecc.). Selezionato il ristorante, si può comporre il proprio piatto preferito attraverso un menù innovativo e personalizzabile, ricevere la conferma dell’ordine e aspettare l’arrivo del proprio piatto o ritirarlo in negozio. Valore aggiunto e importante novità introdotta da TapFood è ciò che sta a valle dell’ordine: agli esercenti sarà fornito un software gestionale completo (TapManager) installato su ciò che già conoscono e sanno utilizzare: un registratore di cassa.
Next FEM (categoria ideas) vuole aiutare il lavoro degli ingegneri.
Propone software e consulenza per il calcolo strutturale condotto dall’ingegnere professionista, con particolare attenzione all’analisi non lineare e alla possibilità di fornire il calcolo in cloud come Application as a Service, sgravando l’utente dai tempi di attesa e dal controllo dell’analisi. L’offerta si articola anche con un servizio di consulenza ad hoc sulle strategie progettuali e di modellazione. Soddisfa l’esigenza, rilevata nell’ambito professionale dell’ingegneria civile, di avere a disposizione uno strumento potente, sempre aggiornato, di costo limitato e scalabile alle diverse esigenze, per la progettazione strutturale di edifici/opere in ambito civile ed edile.
Dettaglio del progetto Candidato al PNI per la Sezione Agrifood – Cleantech 
Swinergy (categoria ideas) prevede lo sviluppo, brevetto e commercializzazione di un sistema innovativo di conversione dell’energia eolica in energia elettrica anche nelle zone urbane o periurbane dove i venti sono principalmente in regime turbolento, che può essere integrato anche negli involucri di facciata di edifici commerciali od industriali. Il sistema appare come uno stelo di forma piatta ed allungata, senza parti rotanti visibili all’esterno ed ancorato al terreno, e può convertire in energia elettrica gli spostamenti d’aria e le turbolenze generate dal passaggio di automezzi lungo le vie autostradali o dal passaggio di convogli ferroviari.