Niente estate di san Martino in questo autunno dai sapori classici con abbondanti piogge, cielo perturbato e prime nebbie stagionali. Infatti di sole non se ne parla proprio da qui a domenica con cielo che rimarrà grigio e uggioso senza portare però precipitazioni decise. Temperature cmq piuttosto miti. Insomma un quadro autunnale classico. Le prime vere irruzioni di aria fredda potrebbero arrivare nell’ultima decade a sentire i guru della meteorologia. Montagne fruilane intanto già imbiancate. Apertura della stagione inizialmente prevista per il 4 dicembe ma a Sella Nevea si pensa di anticipare al 27 novembre.
Dopo che la festa della Repubblica è scivolata via con un cielo no bellissimo ma che ha lasciato spazio alla pioggia solo in serata ci avviamo verso un giorno e mezzodi perturbazione prima che il sole faccia di nuovo capolino sopra le nostre teste. Ci sbilanciamo: questo week end si potrà andare al mare.
“Piovve per quattro anni, undici mesi e due giorni”. Accadde a Macondo nel libro “Cent’anni di solitudine” di Garcia Marquez. Sembra stia accadendo qualcosa di analogo anche in Friuli dove il bel tempo sembra davvero non voler prendere di petto la primavera. Coem già previsto tutta questa settimana sarà bagnata dalla pioggia con intensità variabile. Fatto sta che per vedere splendere il sole bisognerà aspettare. E anche il week end sembra non porterà miglioramenti.
Ci si avvicina a grandi passi al ritorno della primavera e torna prepotente la voglia di uscire di casa. Eccovi l’offerta locale. Stay Tuned