Terremoti: al via campagna della Protezione Civile “Io non rischio”

Tra una settimana esatta prederà il via ‘Terremoto, io non rischio’, campagna informativa nazionale per la riduzione del rischio sismico promossa dalla Protezione Civile e dall’Anpas, Associazione nazionale delle pubbliche assistenze. Sabato 28 e domenica 29 settembre oltre 3.200 volontari di 14 associazioni nazionali di protezione civile allestiranno punti informativi ‘Io non rischio’ in oltre 200 piazze distribuite su quasi tutto il territorio nazionale, per sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico. Dal comune di Valtournanche in Val d’Aosta a nord, fino a Santa Croce Camerina, nel ragusano, a sud; dalle otto piazze romane al piccolo comune di Pescopennataro (Isernia) con appena 310 abitanti; nelle zone a elevato rischio sismico ma anche in quelle in cui il rischio è minore: per il terzo anno consecutivo, il volontariato di Protezione Civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme per informare i cittadini su un rischio che interessa quasi tutto il territorio nazionale e di cui si parla troppo poco. L’edizione 2012 ha interessato un centinaio di piazze distribuite su quasi tutte le regioni italiane. I volontari e le volontarie, formatisi durante l’anno attraverso l’incontro con esperti per poi istruire a loro volta altri volontari, sono protagonisti di un percorso di diffusione della cultura di protezione civile che prosegue in queste settimane e che coinvolge nelle diverse piazze proprio le associazioni di volontariato che operano ordinariamente sul territorio, promuovendo così la cultura della prevenzione: volontari più consapevoli e specializzati, cittadini più attivi nella riduzione del rischio. L’iniziativa è promossa in collaborazione con l’Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e con ReLuis-Consorzio della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica e in accordo con le Regioni e i Comuni interessati