Topolò, programma di domenica 13 settembre 2020

La giornata finale di Stazione di Topolò è densa di avvenimenti e prevede diverse brevi escursioni nei boschi che circondano il paese. Si inizia alle 11 del mattino, presso il torrente Stamorciàk con l’installazione performativa Pleasure Rocks, di Titta Raccagni e Barbara Stimoli. Verso le due del pomeriggio, nel bosco, Percezioni arcaiche di un corpo cantante, con Isabelle Duthoit: un’immersione nelle possibilità sonore della voce umana.A seguire, nuovamente in località Stamorciàk, Gianfilippo Pedote legge Dov’è la poesia?, un progetto che unisce il disegno, di Bustric e Cosimo Miorelli, alle riflessioni poetiche di Pedote, raccolte nella rivista Traverzine.A seguire, presso la piazza del cinema, Rational Music, con il percussionista Sebastiano De Gennaro, anima e collaboratore stabile di originali progetti musicali che spaziano dalla classica al pop, dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, al minimalismo di Terry Riley, alla musica anti-classica di 19’40”,  a Vinicio Capossela, Baustelle, Daniele Silvestri e molti altri.   Con il buio, il congedo della 27esima Stazione di Topolò non poteva essere che con i suoi Tambours de Topolò, che proprio quest’anno festeggiano i vent’anni di attività.In paese, in luoghi chiusi, per due persone alla volta, il video di Bjork Viggosdottir, la mostra Isolamenti, di Elena Rucli e Paolo Giangiulio, l’installazione Pleasure Rocks, la panchina sonora del musicista russo Coh e gli esiti del progetto Gestazione, di Giulia Iacolutti.La manifestazione è resa possibile dal contributo di Regione Friuli-Venezia Giulia  Assessorato alla Cultura e Fondazione Friuli, con il sostegno di S.K.G.Z. e Ministero Sloveno per gli Sloveni all’estero.

L’organizzazione di Stazione di Topolò raccomanda l’uso della mascherina.