Traffico Autovie Venete sabato 22 agosto. Code e rallentamenti

code autostrada
E’ ancora “esodo” sulla A4. Crescono, infatti, i transiti di veicoli provenienti da Tarvisio e aumentano le uscite ai caselli balneari del Fvg e del Veneto

ORE 17.10
E’ ancora molto sostenuto il traffico sulla rete autostradale di Autovie Venete che da questa mattina (sabato 22 agosto) è sotto pressione. Un lunghissimo serpentone di auto, caravan e roulottes ha occupato quasi ininterrottamente tutta la A23 da Udine Nord a Palmanova, il nodo di interconnessione con la A4 con code che, alle 16 e 30 erano ancora di 7 chilometri. Il flusso di vacanzieri di ritorno dalle coste della Dalmazia e dal Centro ed Est Europa si è intensificato invece nel pomeriggio incrementando la coda e i rallentamenti alla barriera di Trieste Lisert, dove la coda – in entrata – alle 17 era di circa 4 chilometri. Molto intenso il transito ai caselli, come sempre quest’anno, dai quali si raggiungono le località balneari: + 14% a Trieste Lisert, + 18,42% a Latisana, +24% a San Stino di Livenza e + 20% a San Donà di Piave, dati che confermano come il flusso di turisti che scelgono di andare in vacanza in questo periodo è decisamente ancora elevato. Complessivamente, l’incremento delle uscite relative a tutti i caselli è dell’11, 87%. Si tratta di dati parziali, ovviamente, ma comunque significativi. Una curiosità riguarda l’evoluzione dei percorsi seguiti da chi sceglie le località della costa dalmata come meta: anche al ritorno sono molti quelli che utilizzano la nuova A34 in alternativa alla A4. La barriera di Trieste Lisert, in entrata, oggi registra un calo del 2,78%, mentre il casello di Villesse, sempre in entrata, segnala un incremento del 18,8%

ORE 13.30
Code da traffico estivo: superati i 20 km in A23
Giornata a forte intensità di flussi, soprattutto da Udine Nord verso Palmanova. Transiti elevati su tutta la A4, in direzione Venezia, con rallentamenti nel tratto compreso fra Villesse e Latisana.

Soccorsi meccanici posizionati nei punti strategici della rete autostradale per raggiungere in tempi strettissimi i veicoli in panne o coinvolti in incidenti; personale aggiuntivo in servizio nei piazzali dei caselli ritenuti a maggior criticità; segnaletica specifica per gli itinerari alternativi da seguire, in caso di ingresso chiuso (come a Udine Sud); pannelli a messaggio variabile, montati su carrelli e posizionati prima degli ingressi a supporto di quelli fissi. Sono le misure, ormai collaudate, messe in campo da Autovie Venete per affrontare le giornate ritenute più critiche come quella di oggi: un flusso di traffico elevatissimo dovuto sì ai rientri, ma che vede anche una componente consistente di vacanzieri in partenza – quelli che possono scegliere per le loro ferie la bassa stagione – e da una piccola parte di pendolari della vacanza appartenenti alla tipologia del week end lungo: partenza il venerdì pomeriggio e rientro la domenica sera o al massimo il lunedì mattina. La posizione geografica del Friuli Venezia Giulia, d’altra parte, favorisce proprio l’incrocio di flussi di traffico che vanno da Nord verso Sud e verso Est e viceversa. Per chi deve raggiungere le località della costa Dalmata attraversare il Friuli Venezia Giulia è quasi un passaggio obbligato, così come lo è per tutti quei lavoratori impiegati in Italia, Spagna, Svizzera, le cui famiglie però risiedono ancora nei Paesi del Centro ed Est Europa. Per questo la rete autostradale gestita da Autovie Venete rimane una delle più trafficate d’Italia. Oggi, sabato 22 agosto, la coda in A23, da Udine Nord a Palmanova ha raggiunto i 21 chilometri e mezzo fra le 12,00 e le 13,00. E’ al nodo di interconnessione fra A23 e A4 Venezia Trieste che si verifica sempre la criticità maggiore: il flusso di veicoli in arrivo da Trieste Lisert, infatti, si congiunge con quello che arriva dal confine con l’Austria causando, inevitabilmente, una congestione i cui riflessi si fanno sentire su tutto l’asse della A4 Alle 13,00 oltre all’incolonnamento sulla A23 si registravano 3 chilometri di coda a tratti fra Villesse (GO) e Latisana. Superata questa località il traffico resta molto intenso ma più scorrevole. Per il pomeriggio è attesa una riduzione della coda sulla A23, ma un incremento dei flussi in arrivo alla barriera di Trieste Lisert