Treviso Home Festival: 18mila per la prima serata. Si prosegue fino a domenica

Home Festival, successo senza precedenti per la giornata d’esordio: 18 mila persone sono accorse ieri nella zona della Dogana a Treviso per “Veneto Attack”, la serata dedicata al meglio della scena culturale e musicale veneta che ha dato il via alla quarta edizione dell’Home Festival, il più grande festival musicale – a ingresso gratuito – esistente oggi in Italia con 4 giorni di kermesse, più di 80 artisti dal vivo su 6 palchi diversi, 10 punti bar, 8 chioschi enogastronomici con menù multietnici, un parco giochi per bambini con giostre e gonfiabili, un mini luna park e tanto altro ancora in un’area di 95mila mq che vede coinvolto uno staff di oltre 500 persone. Protagonisti assoluti della prima serata i gruppi di rock demenziale dei Los Massadores e Rumatera che hanno fatto saltare e ballare migliaia di persone per diverse ore nella vasta area del festival. Accanto a questi numeri, c’è da registrare anche il successo qualitativo delle attività collaterali tenutosi nel centro storico di Treviso, seguite e applaudite dalla città e dai passanti. Trionfale anche il riscontro del popolo della rete, da segnalare che il sito internet www.homefestival.eu è stato preso letteralmente d’assalto raccogliendo centinaia di persone connesse contemporaneamente e la pagina facebook www.facebook.com/HomeFestivalOfficial ha quasi raggiunto 15 mila “mi piace” generando centinaia di condivisioni di video e foto delle esibizioni.

Il programma di sabato 6 settembre premierà invece il popolo della notte proponendo una ricca offerta tra rock ed elettronica con cancelli aperti dalle ore 16:00. Le danze proseguiranno fino a notte fonda con i concerti dei Mad Pinguins (ore 17:00), The Brain Washing Machine (ore 19:15), dei Bones & Comfort (ore 21:30) e dei Quiet Confusion (ore 23:45) sul Go Down Stage, mentre sul palco della Grande V Records, l’etichetta indipendente veneta che fa crescere i talenti musicali del Nordest, suonerà la Borrkia Big Band alle 17:45, i Mancopunkazzo alle 19:45, gli Abusivi alle ore 22:00 e infine i Sex on the Bitches alle 00:15. Il Red Bull Tour Bus ospiterà invece 4 interessanti gruppi indie rock emergenti che hanno già calcato diversi palcoscenici della penisola italiana: alle 18:30 il via con gli Autumn’s Rain, a seguire alle 20:45 i friulani The Charlestones che lo scorso anno aprirono anche un concerto dei Kasabian, poi The Panicles alle 23:00, i Devotion alle 01:15 e chiusura con Bad Spirit dj.
Da tenere d’occhio il Jack Daniel’s Stage con The Kippers alle 19:00, gli Airway alle 20:15 e soprattutto i Casinò Royale alle 22:00 che porteranno una ventata di ska in una giornata dall’alto tasso di rock’n’roll. L’Home Stage, ovvero il palco principale del Festival, vibrerà dalle ore 21:00 con la performance dei Ministri, il più importante gruppo italiano alternative rock che presenterà dal vivo i brani di “Per un passato migliore”, il nuovo album uscito lo scorso marzo e distribuito da Warner Music. A seguire, alle 23:00 l’area della Dogana si infiammerà con i Motel Connection, il trio rock electro composto da Samuel (voce dei Subsonica), Pisti e Pierfunk (primo bassista dei Subsonica) che scalderanno gli animi dei migliaia di giovani e meno giovani attesi a Treviso che poi balleranno al ritmo di Crookers, dj e producer milanese famoso in tutto il mondo.
Domenica 7 settembre, quarta e ultima giornata dell’Home Festival, ci sarà ampio spazio invece per alcuni grandi autori della scena nazionale: dai Marta sui Tubi, distintosi all’ultimo Sanremo con il brano “Vorrei”, al Principe Francesco De Gregori che proporrà anche i brani del nuovo disco “Sulla strada” passando per i Masca che si sono aggiudicati l’Home Rock Bar Contest, la nuova realtà italiana del reggae ovvero i Mellow Mood, El Cuento de la Chica y la Tequila e tantissimi altri.

Non solo live, ricchissimo il programma delle attività collaterali nel centro storico di Treviso e attesissimi gli incontri culturali previsti sul palco roulotte Play Van Tour. In centro, domani si parte alle 15:30 con il Gaga Brass Quintett che marcerà per due ore tra Porta Santi Quaranta, piazza Battistero, i giardini di Sant’Andrea e piazza Università. Sempre alle 15:30 l’associazione musicale Manzato in piazza San Parisio proporrà lo spettacolo “Band & breakfast”, mentre alle 17.30, l’associazione Tango Vivo di Nicoletta Pregnolato ambienterà un ballo in piazza Borsa e il quartiere Latino si animerà alle 18:30 con i ballerini di flamenco della compagnia “Suenos y son”. Per concludere, dalle 17:00 alle 19:00, la Funkasin Marching Band animerà le vie del centro tra Sant’Agostino, via Carlo Alberto, piazza Santa Maria Maggiore, Pescheria, piazza Teatro Dolfin e piazza San Vito. Tornando all’area della Dogana, sul Play Van Tour sabato gli incontri prenderanno il via alle 17:00 con “E la musica può fare”, summit tra alcuni dei più grandi event manager europei: Giulio D’Angelo, il referente italiano dello Sziget, Ettore Folliero, il referente italiano del Balaton Sound, Attilio Perissinotti di Bpm concerti, storico organizzatore del Beach Bum Festival, e Amedeo Lombardi, la mente dell’Hf. Seguirà alle 18.00 la presentazione di “In territorio nemico”, frutto del progetto Scrittura Industriale Collettiva: un romanzo a 230 mani ambientato negli anni dell’occupazione tedesca in Italia, edito da Minimum Fax e alle 19 con “Good girls go to heaven, bad girls go to…Home Festival!”, incontro con Massimo Carlotto e Matteo Strukul, due tra gli autori noir più letti ed amati, per parlare delle cattive ragazze dei loro libri: vendicatrici, ribelli, indipendenti, donne che comunicano modelli non convenzionali e che il Festival vuole recepire. Sarà poi la volta con il progetto Rebirth-day dell’artista internazionale Michelangelo Pistoletto, autentica star della parte culturale dell’Home Festival. Insignito del Leone d’Oro alla Carriera alla Biennale di Venezia nel 2003 e fino a pochi giorni fa in mostra personale al Louvre di Parigi, Pistoletto è uno dei grandi protagonisti del movimento dell’Arte Povera e promotore del Rebirth-day, la giornata universale della rinascita, un evento mondiale che dal 2012 esprime la ricerca di una trasformazione responsabile della società attraverso l’arte e l’interazione tra le persone.
Il Rebirth-day ha già portato nelle strade e nelle piazze di tutto il mondo persone unite dalla voglia di rappresentare – attraverso musica, performance, immagini – un’opera di cambiamento globale. L’Home Festival sarà parte integrante di questo progetto, in collaborazione con Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e RAM radioartemobile, ospitando il simbolo del Rebirth-day – una combinazione tra il segno matematico dell’infinito e la relazione natura/artificio – e un video sul tema del cambiamento, che così annuncia la sua opera: “Un passaggio evolutivo nel quale l’intelligenza umana trovi i modi per convivere con l’intelligenza della natura. I giovani creano il nuovo mondo: il terzo paradiso. La musica rock unisce i giovani nel mondo”. Domenica sarà invece la volta del progetto di scrittura e lettura creativa 20lines e della presentazione di Treviso Comic Book Festival.
Sul fronte organizzativo, nelle serate di sabato e domenica dalle ore 20:30 fino alle 02:00 (ultima corsa dalla Dogana verso il centro) saranno attive le navette che ogni 10 minuti raccoglieranno le persone lungo il Put, nelle tre fermate di Porta Santi Quaranta, Porta San Tomaso e di fronte la Stazione Ferroviaria. Fino alle ore 23:30 sarà inoltre attivo il bus numero 6 per arrivare all’Home Festival.

L’Home Festival è organizzato da Home Rock Bar con il patrocinio del Comune di Treviso, Provincia di Treviso e della Regione Veneto, Ascom Treviso e Confcommercio Treviso e con il fondamentale supporto di Jack Daniel’s, Heineken, Aperol Spirtz, Rizla, Vodafone, RedBull Tourbus, Sol Republic, Aiino, Coca Cola Hellenic Group, Sziget, The Space Silea, 2night, DaPian, Giusti Wine, Gaia Fitness Center, BHR Treviso Hotel, Tattoo Defender, Qstrings, SpazioRock, Bad Spirit, La Caneva dei Biasio.
Info e programma completo su www.homefestival.eu