Trieste: coi cuccioli nascosti nel bagno del bus, fermato a Fernetti

Cinque cuccioli di razza, sprovvisti di microchip, passaporto e vaccinazione antirabbica, sono stati intercettati nei pressi dell’ex valico confinario di Fernetti dagli agenti della IV Zona Polizia di Frontiera – Settore di Trieste. I cuccioli, tutti in buone condizioni di salute, sono stati affidati a idonee strutture veterinarie per gli accertamenti necessari. Al loro trasportatore, G.G. le sue iniziali, un 39enne cittadino rumeno, è stata inflitta una sanzione amministrativa per violazione della legge sulla protezione degli animali da compagnia.

Il cittadino rumeno si trovava alla guida di un autobus in entrata stato, quando è stato fermato da una pattuglia della Polizia di Frontiera impegnata nei consueti controlli di retrovalico. I cuccioli, cinque esemplari di razza “Bichon Frisè”, sono stati trovati all’interno del bagno di servizio dell’autobus, sistemati in due trasportini e accuratamente coperti con altri bagagli. Dalle verifiche è emerso che erano privi delle necessarie certificazioni identificative e sanitarie. Per questo motivo è stata richiesta la collaborazione del servizio veterinario dell’ASS 1 “Triestina”, che successivamente ha disposto il sequestro sanitario dei cinque cuccioli.

 

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