Trieste: Iron Maiden in piazza Unità – 26 luglio 2016

Ozzfest 2005L’estate musicale 2016 del Friuli Venezia Giulia ha oggi il suo primo grande nome. Hanno venduto oltre 90 milioni di dischi nel mondo dominando negli ultimi trent’anni la scena metal mondiale, influenzando band del calibro di Metallica, Slayer, Anthrax e Megadeth, loro sono gli IRON MAIDEN, tornati alla ribalta planetaria in questo 2015. La band ha pubblicato lo scorso 4 settembre il nuovo album in studio “The Book of Souls” che ha ottenuto un formidabile riscontro di pubblico e critica, arrivando alla prima posizione in ben 40 paesi, tra cui l’Italia in soli 7 giorni dalla sua uscita. Il 2016 sarà invece l’anno del grande ritorno live del gruppo metal inglese con il “The Book of Souls World Tour” che da febbraio toccherà nell’ordine Stati Uniti, Sud America, Canada, Australia, Sud Africa, Nuova Zelanda, prima del suo arrivo in Europa e nel nostro paese per tre soli concerti italiani, l’unico dei quali nel Nordest, si terrà il prossimo martedì 26 luglio a Trieste, nella centralissima Piazza Unità d’Italia, gli altri a Milano (22 luglio) e Roma (24 luglio). Il capoluogo del Friuli Venezia Giulia, dopo Bruce Springsteen, Green Day, Pearl Jam, si conferma una volta di più come meta di prima importanza per i grandi concerti internazionali e per il relativo turismo musicale, alla pari delle grandi città europee. Il live degli Iron Maiden a Trieste, organizzato da Live Nation e Zenit srl, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Trieste, evento inserito nel calendario di “Live in Trieste” e nel pacchetto “Music&Live” dell’Agenzia TurismoFVG, si annuncia già come uno dei concerti di punta di tutto il 2016, capace di certo di richiamare moltissimi appassionati da fuori regione e dalle vicine Austria, Slovenia e Croazia, paesi dove la band è amatissima. I biglietti saranno acquistabili sul circuito Ticketone a partire dalle ore 10.00 di mercoledì 2 dicembre (la pre-sale per il fan club sarà invece attiva dalle 10.00 di martedì 1 dicembre). Tutte le informazioni e i punti vendita su www.ticketone.it e www.azalea.it .
“Non vediamo l’ora di tornare in tour. Viaggiare e suonare per voi è la cosa che adoriamo fare di più. Siamo pronti per partire, amiamo l’Italia e vogliamo vedervi!” , questo il commento di Bruce Dickinson, che conclude: “Non abbiamo ancora deciso la scaletta del concerto e la stabiliremo quando ci riuniremo tutti in sala prove. La nostra volontà è quella di suonare un bel po’ di pezzo nuovi, dell’ultimo album. Ma non mancheranno i pezzi vecchi che i fan amano tanto! Stiamo inoltre lavorando alla produzione dello spettacolo…e sarà sorprendente!”
Gli Iron Maiden si formano a Londra nel 1975, su iniziativa del bassista Steve Harris e sono ad oggi considerati come uno dei più importanti gruppi heavy meta al mondo, fatto confermato dall’enorme seguito di pubblico che la band sa ad oggi riscuotere. Sono fra i capostipiti della cosiddetta “New Wave of British Heavy Metal”, corrente che racchiude anche artisti come Saxon, Angel Witch, Samson, Def Leppard, Raven e Venom, alla quale apportano un contributo fondamentale. L’omonimo disco di debutto arriva nel 1980 e li catapulta subito al top della scena metal del periodo. Dopo l’uscita del secondo album, “Killers”, il cantante Paul Di’Anno viene sostituito da Bruce Dickinson con cui il gruppo pubblica, nel 1982, “The Number of the Beast”, uno dei più importanti lavori della storia del gruppo e di tutto il genere heavy metal mondiale. Per tutta la durata degli anni ottanta gli Iron Maiden accrescono il loro successo grazie ad album come “Piece of Mind”, “Powerslave”, “Somewhere in Time”, “Seventh Son of a Seventh Son”, con i quali collezionano numerosissimi dischi d’oro e di platino in numerosi paesi. La formazione rimane la stessa fino all’abbandono del chitarrista Adrian Smith, sostituito da Janick Gers. “Fear of the Dark” (1992) fu l’ultimo album del gruppo con Dickinson alla voce, che viene infatti sostituito l’anno seguente da Blaze Bayley, con il quale tuttavia il gruppo non trova il successo sperato. Dickinson e Smith tornano in formazione nel 1999 a furor di popolo, rimpiazzando Bayley ma non il chitarrista Janick Gers, diventando così un sestetto. L’anno seguente viene pubblicato un nuovo album: “Brave New World”. Il loro ultimo lavoro, “The Book of Souls”, pubblicato il 4 settembre 2015, ha riscosso un ottimo successo raggiungendo anche la quarta posizione nella Billboard 200 – come peraltro il precedente “The Final Frontier” (2010) – e la prima posizione in 40 nazioni. Ora la band si appresta a tornare in tour, notizia che di certo i fan della band accoglieranno con grande entusiasmo, pronti ad acclamarli a migliaia anche nei prossimo live italiani, tra cui quello di Trieste il 26 luglio.