TURISMO: BOLZONELLO, DAL MERCATO DEL GOLF IL RILANCIO DEL FVG

Pordenone, 17 ago – Si focalizzerà sul mercato del golf, che
prevede tra l’altro il ritorno in Italia ed in particolare a
Udine di un prestigioso torneo internazionale, una delle
strategie regionali di Promoturismo FVG per rafforzare un
settore, quello dell’accoglienza di ospiti italiani e stranieri
in regione, che nei primi sette mesi del 2016 ha già fatto
registrare il segno positivo. Un trend, quest’ultimo, confermato
anche nelle prime tendenze segnalate dagli operatori del comparto
in questi giorni estivi.

Ad annunciarlo è il vicepresidente della Regione e assessore alle
Attività produttive Sergio Bolzonello il quale anticipa alcune
iniziative che verranno intraprese a breve, al fine di migliorare
ancor più questi dati “che sono frutto di un lavoro intenso
intrapreso tre anni fa e basato sulle scelte strategiche della
Giunta e condivise con il territorio. Non bisogna però
accontentarsi, né fermarsi un attimo. È doveroso continuare a
seguire un percorso iniziato tempo addietro per perseguire
risultati ancora migliori. E l’obiettivo è proprio quello di
preparare il territorio ad accogliere un numero di turisti ancora
maggiore”.

A tal proposito, PromoTurismoFVG metterà in campo una serie di
azioni nel settore del golf, un mercato che nel panorama mondiale
fa segnare ampi margini di crescita passando da prodotto una
volta considerato elitario, a un settore da crescita
esponenziale, sia nella domanda sia nell’offerta. Come rileva
KPMG consulting, azienda leader in Italia e all’estero nel campo
dei servizi alle imprese, negli ultimi 25 anni il numero di
golfisti è infatti più che triplicato, la fornitura di golf è
raddoppiata e nel 2014 il volume delle prenotazioni legate al
turismo golfistico è cresciuto dell’80% rispetto all’anno
precedente.

“Il progetto Italy Golf&More rappresenta una delle migliori
esperienze italiane di cooperazione interregionale a livello
turistico e il Friuli Venezia Giulia ne è capofila” sottolinea il
vicepresidente. Nato nel 2003 nell’ottica di una condivisione di
strategie promozionali e di ottimizzazione delle risorse, è
l’unico esempio di promozione golfistica coordinata a livello
nazionale volta a promuovere l’Italia come golf destination sul
mercato europeo. Nel concreto attraverso la creazione e
presentazione di un prodotto turistico-golfistico nazionale, il
progetto si pone l’obiettivo di ridurre il gap con le nazioni
europee già presenti sul mercato, generando un nuovo flusso di
turisti che favoriscono la destagionalizzazione dell’offerta
turistica. “Quello della destagionalizzazione è un obiettivo
fondamentale per una regione come il Friuli Venezia Giulia che
non deve concertare i suoi sforzi e risultati solo nei periodi
più canonici di Ferragosto o Capodanno, ma può permettersi di
puntare su tutto l’arco dell’anno”.

“Partendo da questi presupposti, ci stiamo preparando ad
accogliere un prestigiosa competizione che a breve interesserà il
nostro territorio: dopo 6 anni di assenza dall’Italia l’unica
tappa italiana dello European Senior Tour si terrà al Golf Club
Udine dal 21 al 23 ottobre e grazie a questo rilevante evento la
Regione potrà accogliere i più importanti campioni senior europei
per la tappa dell’Open, dimostrando le proprie capacità
organizzative e un importante tassello dell’offerta golfistica
regionale” – dichiara il vicepresidente. “Si tratterà di una fase
prodromica in vista della celebre Ryder Cup, la competizione a
squadre più famosa del golf, che sarà ospitata per la prima volta
nella storia in Italia a Roma nel 2022, quando ci prepareremo a
un’esposizione di portata internazionale. In quella occasione la
nostra Regione collaborerà in prima linea con la Federazione
Italia Golf”.

Il Friuli Venezia Giulia è capofila da sempre del progetto “Italy
Golf&more” che vede coinvolte altre dieci regioni partner quali
Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte,
Puglia, Sicilia, Umbria e Veneto. Oltre alle regioni, fa parte
del progetto anche la Federazione Italiana Golf che ha deciso di
abbracciare la politica di promozione turistica dell’Italia del
golf e di presentare l’offerta golfistica delle regioni
attualmente non facenti parte al progetto, garantendo in tal modo
un’offerta completa dell’Italia del golf. Il progetto è sostenuto
anche da Enit, Agenzia Nazionale del Turismo, che ha riconosciuto
al progetto il merito di essere stato capace di includere in un
unico “contenitore” tutta l’offerta golfistica italiana. Nel 2012
Italy Golf&More diventa Progetto di Eccellenza finanziato dal
MIBACT.
ARC/AL/com/EP

Powered by WPeMatico