Bianco e Nero celebra le Dark Ladies

Gene Tierney
Villa Manin di Passariano, 31 agosto 2010 – Prenderà il via giovedì 2 settembre al Visionario “Dark Ladies: le dive in bianco e nero del cinema americano anni ‘40 e ‘50”, la rassegna a ingresso gratuito che nell’ambito di Bianco&Nero 2010 offrirà al pubblico una selezione di 6 imperdibili film noir americani anni ‘40 e ‘50 – di cui 4 in lingua originale e in pellicola e due in video nella loro versione italiana – con protagonista assoluta la conturbante e diabolica figura della Dark Lady. La rassegna si svolgerà nelle giornate di giovedì 2, martedì 7 e mercoledì 8 settembre con due film a sera a partire dalle ore 19.45.

Per definire questo personaggio ambiguo che ha dominato in passato alcuni memorabili film noir potremmo parlare di “donna cattiva” che seduce il maschio e lo porta alla rovina; attirandolo non semplicemente in un intrigo sentimentale (come le “vamp” del cinema avevano sempre fatto) ma in una spirale di crimine, disonestà, fallimento e tardivo rimorso.

Ad aprire giovedì 2 settembre alle 19.45 la rassegna sarà “La fiamma del peccato” (1944), meglio conosciuto come il primo noir americano di Billy Wilder tratto da Raymond Chandler. Storia di un triangolo amoroso in cui i ruoli della vittima e del carnefice non sono per nulla scontati, il film non solo si conferma come uno dei più importanti e rappresentativi del genere noir ma anche come la consacrazione della perfidia della dark lady, qui interpretata da una Barbara Stanwyck mistificata da una sensuale catenella alla caviglia, che in breve diviene un vero e proprio oggetto di culto.
La serata del 2 settembre continua con la proiezione, alle 21.20, del film “Vertigine” (1944) di Otto Preminger.

Nel percorso di valorizzazione della dark lady, tra luci e ombre di un personaggio che la drammaturgia cinematografica ha ampiamente sfruttato e il pubblico (non solo maschile) adorato, la rassegna “Dark Ladies” riproporrà altri capolavori: il 7 settembre “Le catene della colpa” (1947) e “Il bacio della pantera” (1942), entrambi di Jacques Tourneur; l’8 settembre, il classico “nerissimo” “Detour” (1945) di Edgar G. Ulmer e lo stra-cult “La Sanguinaria” (1950).
Da molti anni assente dal grande e dal piccolo schermo, questo gioiello del noir firmato da Joseph H. Lewis racconta l’apologo criminale di due amanti in fuga, Bart Tare (John Dall) e Annie Laurie Starr (Peggy Cummins).“La sanguinaria” è un noir à la Bonnie e Clyde, tra fatalismo noir e romanzo pulp, e la sceneggiatura è firmata da Dalton Trumbo (“Spartacus”), uno dei “10 di Hollywood”, coloro che tra registi e sceneggiatori si opposero alle accuse di sovversione mosse dalla Commissione per la attività anti-americane.

Stereotipo di una femminilità tanto seducente quanto traviante, la Dark Lady presenta sfumature più sottili e ambiguità che conquistano centralità nella messa in scena e nella narrazione anche oggi, in pellicole come Black Dahlia e Inglorious Basterds dove icone di bellezza del calibro di Scarlett Johansson e Mélanie Laurent hanno saputo incarnare il modello della dark lady, visceralmente doppiogiochista eppure irresistibile, quintessenza di fragilità e, insieme, di più spietata vigliaccheria.

La Dark Lady, che nel cinema ha avuto il volto di indimenticabili dive del passato (da Barbara Stanwyck fino a Anna Savage, Gene Tierney, Jane Greer, Simone Simon, Peggy Cummins) capaci di votarsi, anima e corpo, alle ragioni della perfidia, è un motore di sentimenti, passioni, malvagità, cadute, delitti. Ma anche personalità decisa a tutto, capace di andare incontro al proprio destino, con orgoglio e consapevolezza: espressione del male, ma a suo modo anche angelo e giustiziere, che nell’universo maschile si immerge e ne incrina il potere, mettendone a nudo l’ipocrisia.

La rassegna è organizzata dall’Agenzia TurismoFVG insieme al Cec – Centro Espressioni Cinematografiche, che ne ha curato la proposta in collaborazione con il Bergamo Film Meeting.

A completare l’offerta cinematografica di Bianco&Nero – la kermesse ideata dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dall’Agenzia TurismoFVG, che dal 2 al 12 settembre declinerà nei colori della città il meglio di arte, cinema, fotografia, musica, teatro ed enogastronomia – è la serata/evento di sabato 11 settembre: al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, sarà infatti proiettata la nuova versione del capolavoro di Fritz Lang, “Metropolis”, con il commento musicale dal vivo e in anteprima europea della Alloy Orchestra di Boston.

La prevendita per l’evento/serata “Metropolis” è in corso e proseguirà fino a venerdì 10 settembre presso il Cinema Visionario (via Asquini 33, Udine) negli orari delle proiezioni cinematografiche (dalle ore 17.00 alle 22.00 circa). I biglietti saranno disponibili anche sabato 11 settembre presso la biglietteria del Teatro Nuovo Giovanni da Udine a partire dalle ore 16.00.

Bianco&Nero è organizzato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dall’Agenzia TurismoFVG in collaborazione con l’Associazione Bianco&Nero, l’Associazione culturale fotografica Signum, l’Associazione culturale Vicino/lontano, Azalea Promotion, il CEC – Centro Espressioni Cinematografiche, il Centro d’Arti Visive Visionario, il Centro culturale Il Villaggio, la Cineteca del Friuli, il Circolo damistico di Tolmezzo, la Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe, il Coro del Friuli Venezia Giulia, la Federazione Dama FVG, la Federazione Scacchistica Italiana – C.R. FVG, la Fondazione Corriere della Sera, la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone, le Giornate del Cinema Muto e l’Università degli Studi di Udine.

GIOVEDÌ 2 SETTEMBRE
ore 19.45
LA FIAMMA DEL PECCATO
(Double Idemntity)
di Billy Wilder
con Barbara Stanwyck e Fred MacMurray
USA 1944, 107’, v.o. con st. italiani, 35mm
A seguire
VERTIGINE
(Laura)
di Otto Preminger e Rouben Mamoulian
con Gene Tierney, Dana Andrews e Vincent Price
USA 1944, 88’, versione italiana

MARTEDÌ 7 SETTEMBRE
LE CATENE DELLA COLPA
(Out of The Past)
di Jacques Tourneur
con Jane Greer, Robert Mitchum, Kirk Douglas
USA 1947, 97’, v.o. con st. italiani, 35mm
A seguire
IL BACIO DELLA PANTERA
(Cat People)
di Jacques Tourneur
con Simone Simon e Kent Smith
USA 1942, 73’, v.o. con st. italiani, 35mm

MERCOLEDÌ 8 SETTEMBRE
LA SANGUINARIA
(Gun Crazy)
di Joseph H. Lewis
con Peggy Cummins e John Dall
USA 1950, 86’, v.o. con st. italiani, 35mm
A seguire
DETOUR
di Edgar G. Ulmer
con Ann Savage
USA 1945, 67’, versione italiana

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