Fake News Festival: 3-6 maggio 2018

Grande attesa per il primo appuntamento con il Fake News Festival che si aprirà giovedì 3 maggio al teatro San Giorgio di Udine alle 20.45 con Claudio Locatelli “Il giornalista combattente” intervistato dal direttore del Messaggero Veneto, Omar Monestier.

Il trentenne bergamasco d’origine e padovano di adozione, fornirà una retrospettiva sui sette mesi da lui trascorsi in prima linea nei feroci scontri contro lo stato islamico di Tabqa e Raqqa, con l’obbiettivo di sensibilizzare su una tematica così attuale.

La serata sarà aperta dal curatore del Festival Gabriele Franco e dal gruppo di giovani giuristi di Elsa Udine (l’associazione degli studenti di giurisprudenza dell’ateneo cittadino) promotori della manifestazione, e da Nikita Da Ros di Home Page che ha contribuito alla realizzazione degli eventi. In sala i rappresentanti di Regione, Comune, Fondazione Friuli e Università che ha dato il patrocinio al festival, di Camera di commercio, di enti e sponsor di queste giornate ricche di appuntamenti.

Il festival debutterà però già dalla mattina con il secondo dei due eventi collaterali di Fake News Festival. “Analfabetismo funzionale: perché?” è il titolo del seminario di studi a cura di Askii Brainery che si terrà all’Istituto G. Bertoni di Udine dalle 9 alle 13. Interverranno Mariella Ciani, Pierluigi Di Piazza, Barbara Puschiasis, Gabriele Giacomini, Stefania Marzona e Lorenzo Dante Ferro.

Nel pomeriggio, alle 18, nell’aula 2 del polo economico – giuridico (via Tomadini 30 – Udine) dell’Università degli Studi di Udine, si parlerà di sport, nello specifico di calcio: un’analisi del mondo calcistico e il suo rapporto con le notizie false. Il panel “Quando il giornalismo va nel pallone- Bufale e calciomercato nell’era della post verità” sarà animato dagli interventi di Francesca Capodanno, coordinatrice dell’ufficio stampa dell’Udinese Calcio e di Francesco Cosatti, giornalista di SkySport sul canale allnews SkySport24. Modererà l’incontro l’avvocato Rolando Favella, Internal Auditor per Udinese Calcio.

L’info point della manifestazione sarà gentilmente ospitato dalla libreria Dreamershop di via Savorgnana 18.

CHI È LOCATELLI

Claudio Locatelli, detto anche “il giornalista combattente” si impegna a livello nazionale ed internazionale per dieci anni come divulgatore e manager per lo sviluppo di progetti d’intervento solidali e di utilità sociale. Si adopera nell’emergenza terremoto in Abruzzo, Emilia e Amatrice e nell’alluvione veneta. In Grecia, Serbia e Slovenia opera nel contesto della crisi umanitaria dei rifugiati, così come in progetti specifici in Turchia, Egitto, Palestina/Israele, Sud Africa, Russia, Cuba, oltre a diversi paesi europei. L’esperienza maturata gli è valsa tre riconoscimenti da parte del Parlamento Europeo insieme all’European Youth Press, che ha premiato i suoi lavori realizzati nell’ambito del giornalismo emergente in situazioni di difficoltà. Già vincitore di due Award in diplomazia, uno individuale nazionale a Roma ed uno collettivo, di team, presso il palazzo di vetro a New York nel 2013, nel febbraio 2017 decide di sacrificare tutto unendosi alle Unità di Protezione Popolare (YPG) nella lotta sul campo di battaglia contro ISIS in Siria, documentando nel frattempo la storica situazione. Come lui stesso sostiene “la battaglia più grande contro la mentalità del terrore si combatte con l’educazione, la comunicazione e la solidarietà.” È autore del libro “Nessuna resa”, editore Piemme – Mondadori.

COS’È ELSA

The European Law Students’ Association (Elsa) è la più grande associazione al mondo di giovani giuristi. Indipendente, apartitica, non governativa, aconfessionale e senza scopo di lucro, Elsa nasce per approfondire ed ampliare la formazione degli studenti in materie giuridiche, colmando il gap tra il mondo universitario e quello lavorativo.