Maurizio Zamparini, ex aeronauta, si racconta al Malignani

Zamparini oggi
Da un lontano passato come calciatore a vulcanico presidente di diverse squadre calcistiche: il Venezia, il Palermo, la Triestina, il Pordenone. Multiforme imprenditore, immobiliarista visionario:
EmmeZeta, le sue iniziali, sono il nome dei noti supermercati dell’arredo passati poi ad altro proprietario. Questo solo per elencare alcune delle imprese che ne hanno fatto un uomo di
successo. Comprare, vendere, investire per crescere, e poi vendere di nuovo. Ecco Maurizio Zamparini. Classe 1941, friulano di nascita, siciliano d’adozione.
Ma, soprattutto, ex allievo del Malignani, sezione aeronautica.
E’ un uomo che ha rincorso il successo, che senza paura ha rischiato e che, nella vita, ha vinto.
Queste, in ultima analisi, le ragioni dell’invito, formulato dall’associazione GLI AERONAUTICI DEL MALIGNANI, e accettato: portare la propria esperienza ai giovani allievi del Malignani di oggi.
Per dare un’iniezione di ottimismo in questi tempi di buio occupazionale. Per dire che, se uno ci crede, ce la può fare perché, come recita uno dei titoli del book di presentazione della scuola, “la carta vincente è mettersi in gioco”. Zamparini si è messo in gioco – come, lo racconterà sabato 7
febbraio alle 10:30 al Malignani, la scuola che gli ha dato le basi per volare, nel business se non come pilota.

L’incontro con Maurizio Zamparini è solo una delle tante iniziative promosse dall’Associazione degli Aeronautici del Malignani, nata nel 2006 per volere di alcuni storici ex allievi. Affianca e
promuove a scopo filantropico molte delle attività della sezione Trasporti e Logistica nella quale rientra l’opzione Costruzioni Aeronautiche dell’Istituto Tecnico Arturo Malignani. E’ opera di questo gruppo di convinti sostenitori della scuola il primo studio di fattibilità che ha portato alla nascita del MITS Malignani Istituto Tecnico Superiore, come pure la recente donazione di quattro droni, un aereo dell’aeronautica militare e diciassette simulatori di volo. Il contributo più importante, tuttavia,
è la rete di relazioni grazie alla quale si è instaurato un concreto rapporto della scuola con il mondo del lavoro, compresi i contatti con Ryan Air e Alitalia Ethiad.
Prossimo ospite sul palco dell’aula magna del Malignani sarà Roberto Vittori, invitato ad aprire l’Anno Aeronautico dell’Istituto Tecnico Superiore, venerdì 13 febbraio. Astronauta, il colonnello è stato nominato rappresentante permanente dell’Agenzia Spaziale Italiana dell’Italia alla Nasa e
consigliere scientifico presso l’ambasciata di Washington.
Due incontri eccezionali, dunque, che riaffermano l’impegno dell’I.S.I.S. Malignani nel fornire agli studenti visioni professionali e opportunità di lavoro, ma anche lo stretto legame tra diverse generazioni di allievi, composto di esperienza di vita e di studio che dal passato al presente restituisce supporto, esperienza, contatti.