Vittime terrorismo: ok a regolamento per accesso a fondo solidarietà

Udine, 3 feb – La Giunta regionale ha approvato oggi in via
preliminare il Regolamento per l’accesso al Fondo di solidarietà
destinato alle vittime di atti di terrorismo internazionale ed ai
loro familiari superstiti, che il Consiglio aveva istituito nel
luglio dello scorso anno, dopo l’assalto targato Isis a un
ristorante di Dacca, capitale del Bangladesh, in cui erano stati
uccisi due imprenditori del Friuli Venezia Giulia, Marco Tondat
di Cordovado e Cristian Rossi di Feletto Umberto.

“L’impegno, l’attenzione, la sensibilità della Giunta e del
Consiglio per un fenomeno che ci tocca sempre più da vicino e che
colpisce a sorpresa si concretizza ora con questo regolamento,
che consentirà di alleviare conseguenze, sofferenze e disagi
attraverso un contributo in denaro”, sottolinea la presidente
della Regione Debora Serracchiani. Il tutto con effetto
retroattivo, perché si potrà fare domanda per tutti gli eventi
terroristici accaduti dal primo gennaio 2016. E quindi a
beneficiarne saranno anche i familiari di di Rossi e Tondat.

Più nel dettaglio, beneficiari sono sia coloro che abbiano
riportato un’invalidità permanente che i familiari superstiti,
come nel caso dei due sfortunati imprenditori friulani.

Condizione per l’accesso alle misure di solidarietà, essere
(stati) residenti in Friuli Venezia Giulia o esservi nati e
avervi abitato almeno fino a due anni prima della data dell’atto
terroristico.

I beneficiari possono optare tra due diverse soluzioni. La prima
consiste in un contributo una tantum di 20 mila euro per le
persone rimaste invalide, e di 5 mila euro per ciascuno dei
familiari superstiti.

La seconda opzione consiste nel richiedere un contributo per
cinque anni alle spese di istruzione dei figli, in tutte le
scuole di ogni ordine e grado (con il limite annuo di 1000 euro)
e nelle università (2000 euro); un sostegno alle spese di
locazione di un immobile destinato ad abitazione principale
(tetto di 6000 euro); e ancora agevolazioni (fino a 500 euro)
all’uso dei mezzi di trasporto pubblico locale.

“Con questo regolamento – evidenzia l’assessore alle Finanze
Francesco Peroni – la nostra Regione si dota, unica con la
Toscana, di una disciplina organica in materia di solidarietà
alle vittime degli atti di terrorismo internazionale. In una fase
segnata dal crescente allarme sociale provocato da fenomeni di
terrorismo globale senza precedenti per efferatezza, il Governo
regionale, memore dei corregionali colpiti da recenti fatti di
terrorismo, ha inteso rispondere alla violenza con misure
concrete di solidarietà: misure concepite, anzitutto, per
soccorrere economicamente le vittime dei recenti fatti di Dacca e
i loro congiunti; ma suscettibili anche di future applicazioni,
fermo l’auspicio che episodi del genere non abbiano mai più a
ripetersi”.

Complessivamente il fondo, come deciso con la legge di
assestamento di bilancio del 2016, ammonta a 100 mila euro. Il
regolamento, approvato in via preliminare, viene ora trasmesso al
Consiglio regionale, che dovrà esprimere il proprio parere.
ARC/PPD

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