Aprolaca, nel 2010 segnali di ripresa ma la crisi non è finita

Durante l’assemblea annuale il presidente Bernardel ha fatto il punto sull’andamento del comparto
Il 2010 è stato un anno caratterizzato da segnali di ripresa per quanto concerne il mercato lattiero-caseario. Ad affermarlo è Enzo Bernardel, presidente dell’Associazione produttori lattiero caseari del Fvg (Aprolaca) che, questa mattina, durante l’assemblea annuale dei soci, ha fatto il punto sull’andamento di un comparto che, negli anni scorsi, è stato toccato da problematiche importanti (questione delle quote latte, direttiva nitrati, crisi economica internazionale e aumento di latte proveniente dai paesi dell’est Europa). “Il mercato del latte – ha detto Bernardel – sta dando segnali positivi. Nel secondo semestre 2010 si è registrata una crescita per quanto concerne i prezzi del latte spot e dei principali derivati caseari. Attualmente il latte viene pagato 38 centesimi al litro e per luglio, agosto e settembre il prezzo sarà di 39 centesimi. Certo se la crisi libica dovesse continuare i produttori si troveranno a fare i conti con l’aumento dei listini di molti generi agricoli d’importazione”. Bernardel ha sottolineato che, diversamente da quanto avviene a livello nazionale, in Fvg i formaggi molli, i freschi e i latticini non hanno difficoltà di collocazione mentre i formaggi stagionati hanno seri problemi di commercializzazione. “Senza un’adeguata tutela del prodotto regionale mediante campagne di informazione e promozione – ha commentato il presidente di Aprolaca – le produzioni tipiche sono in pericolo. Il futuro si basi su quattro linee: stimolo alla produttività, concentrazione dell’offerta, innovazione tecnologica e qualità. Positiva è l’indicazione obbligatoria della provenienza del latte fresco e la politica regionale della valorizzazione del prodotto tipicamente friulano, promossa dall’assessorato regionale all’agricoltura e dall’Ersa”. Proprio per ridare competitività alle imprese Aprolaca, in collaborazione con Ciase ed Ersa, ha organizzato, oltre alla tradizionale “Festa della ricotta friulana certificata”, anche una serie di manifestazioni finalizzate alla promozione dei prodotti lattiero-caseari. Per quanto riguarda la questione quote latte Bernardel ha precisato: “In Fvg sono 78 le aziende interessate. La legge 33/2009 non ha dato i risultati sperati. La maggioranza dei produttori ha fatto sacrifici per rispettare le regole mentre c’è un gruppo di allevatori che non le ha mai rispettate e ora, giustamente, queste persone devono pagare le multe”. Al termine dell’assemblea il direttore, Massimo Caiazzo, ha reso noto che, nel 2010, Aprolaca ha raccolto 20.866.241 litri di latte da 99 aziende agricole socie. Il latte è stato poi rivenduto a 13 caseifici cooperativi e artigiani in Fvg e Veneto. Il prezzo pagato ai soci, nel 2010, è stato pari a 38,1 centesimi di euro al litro (+6% rispetto al 2009). Nel corso dell’assemblea sono stati infine eletti i quindici membri che entreranno a far parte del Consiglio direttivo per il triennio 2011-2013: Enzo Bernardel, Claudio Battaglia, Ottello Bottos, Daniele Crovatto, Giacomino D’Orlando, Luca Frate, Alfio Minutti, Daniele Pagani, Maurizio Sbrugnera, Franco Bolzon, Graziano Zanello, Luca Balduit, Luciano Galletto, Filippo Roiatti, Francesco Squizzato e Renato Nicli, eletto revisore contabile.

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