Centro studi: in arrivo il teleriscaldamento

teleriscaldamentoCon l’avvio dei lavori in via Malborghetto, iniziati questa settimana, il piano di realizzazione della rete di teleriscaldamento prosegue e si prepara a collegare il quartiere del Centro studi. La posa, da parte della Siram, di questo nuovo tratto di rete, che corrisponde al quarto lotto del sistema di teleriscaldamento alimentato dalla nuova centrale tecnologica dell’ospedale, è funzionale al collegamento del quartiere di viale Leonardo Da Vinci (Istituti scolastici Malignani, Marinelli e Zanon), che verrà completato entro il prossimo mese di settembre in modo da garantire il riscaldamento del polo scolastico attraverso la rete di teleriscaldamento già da ottobre. Contemporaneamente nel corso dei prossimi mesi saranno realizzati gli interventi necessari a convertire gli impianti di riscaldamento delle scuole dal vapore all’acqua calda.

«Con grande soddisfazione la città vede aggiungersi un altro importante tassello in vista del completamento della rete del teleriscaldamento – annuncia il sindaco di Udine, Furio Honsell –. Un ampliamento che ci permetterà di abbattere quasi 10 mila tonnellate di emissioni di Co² l’anno da fonti fossili e quindi di avvicinarci ulteriormente agli obiettivi di sostenibilità ambientale fissati dal Patto dei sindaci e dal Cop 21, la Conferenza annuale sui cambiamenti climatici».

Con l’allacciamento del Centro studi, quartiere che conta una potenza allacciata di 9,5 MW e un fabbisogno energetico annuo di circa 5.000 MWh, la rete di teleriscaldamento di Udine alimenterà complessivamente 45 utenze (di cui oltre 30 condomini) per una potenza allacciata di circa 40 MW e un fabbisogno termico di circa 25.000 Mwh/anno. Un ulteriore tassello che porterà un risparmio di circa 7.500 tonnellate l’anno di Co² emesse in atmosfera, oltre che un risparmio, riferito alla somma di produzione di energia termica ed elettrica della nuova centrale ospedaliera, di circa 2.000 tep (tonnellate equivalenti di petrolio) all’anno. «Un’opera importantissima dal punto di vista del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale – sottolinea l’assessore all’Ambiente, Enrico Pizza –. Basti pensare che a livello di Co² sarà come se avessimo piantumato ben 375 mila nuovi alberi in città».

Proprio per consentire la realizzazione di questi lavori di allacciamento alla rete del teleriscaldamento da questa settimana e fino al 31 luglio l’area di via Malborghetto, via Malignani, via Monterotondo e via Vecellio sarà interessata da alcune limitazioni alla circolazione. In particolare nel tratto tra via Monterotondo e via Passons di via Malborghetto è stato istituito il divieto di transito e di fermata. È comunque garantito il transito a residenti e frontisti compatibilmente con i lavori in atto. Un divieto analogo riguarda anche via Malignani, con la conseguente deviazione del traffico su viale Bassi.

 

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teleriscaldamentoCon l’avvio dei lavori in via Malborghetto, iniziati questa settimana, il piano di realizzazione della rete di teleriscaldamento prosegue e si prepara a collegare il quartiere del Centro studi. La posa, da parte della Siram, di questo nuovo tratto di rete, che corrisponde al quarto lotto del sistema di teleriscaldamento alimentato dalla nuova centrale tecnologica dell’ospedale, è funzionale al collegamento del quartiere di viale Leonardo Da Vinci (Istituti scolastici Malignani, Marinelli e Zanon), che verrà completato entro il prossimo mese di settembre in modo da garantire il riscaldamento del polo scolastico attraverso la rete di teleriscaldamento già da ottobre. Contemporaneamente nel corso dei prossimi mesi saranno realizzati gli interventi necessari a convertire gli impianti di riscaldamento delle scuole dal vapore all’acqua calda.

«Con grande soddisfazione la città vede aggiungersi un altro importante tassello in vista del completamento della rete del teleriscaldamento – annuncia il sindaco di Udine, Furio Honsell –. Un ampliamento che ci permetterà di abbattere quasi 10 mila tonnellate di emissioni di Co² l’anno da fonti fossili e quindi di avvicinarci ulteriormente agli obiettivi di sostenibilità ambientale fissati dal Patto dei sindaci e dal Cop 21, la Conferenza annuale sui cambiamenti climatici».

Con l’allacciamento del Centro studi, quartiere che conta una potenza allacciata di 9,5 MW e un fabbisogno energetico annuo di circa 5.000 MWh, la rete di teleriscaldamento di Udine alimenterà complessivamente 45 utenze (di cui oltre 30 condomini) per una potenza allacciata di circa 40 MW e un fabbisogno termico di circa 25.000 Mwh/anno. Un ulteriore tassello che porterà un risparmio di circa 7.500 tonnellate l’anno di Co² emesse in atmosfera, oltre che un risparmio, riferito alla somma di produzione di energia termica ed elettrica della nuova centrale ospedaliera, di circa 2.000 tep (tonnellate equivalenti di petrolio) all’anno. «Un’opera importantissima dal punto di vista del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale – sottolinea l’assessore all’Ambiente, Enrico Pizza –. Basti pensare che a livello di Co² sarà come se avessimo piantumato ben 375 mila nuovi alberi in città».

Proprio per consentire la realizzazione di questi lavori di allacciamento alla rete del teleriscaldamento da questa settimana e fino al 31 luglio l’area di via Malborghetto, via Malignani, via Monterotondo e via Vecellio sarà interessata da alcune limitazioni alla circolazione. In particolare nel tratto tra via Monterotondo e via Passons di via Malborghetto è stato istituito il divieto di transito e di fermata. È comunque garantito il transito a residenti e frontisti compatibilmente con i lavori in atto. Un divieto analogo riguarda anche via Malignani, con la conseguente deviazione del traffico su viale Bassi.

 

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