Dieselgate: dal Friuli 100 querele alla Volkswagen

volkswagenSono un centinaio le querele per truffa avviate in Friuli Venezia Giulia – nelle province di Trieste, Udine, Pordenone e in minima parte anche Gorizia – a tutela della frode Volkswagen, nell’ambito della vasta azione coordinata da Eurojuris sul piano nazionale ed europeo. Obiettivo immediato è il risarcimento danni: «Tecnicamente non si tratta di una class action», spiega da Trieste l’avvocato Franco Ferletic dello studio DDF Avvocati, che rappresenta in Friuli Venezia Giulia Eurojuris, ovvero 4mila avvocati ed esperti giuridici di tutta Europa, mobilitati contro il colosso automobilistico tedesco. «Si è trattato, invece, di singole azioni penali avviate per ciascuna singola truffa
subita. Lo studio ha coordinato la raccolta dei dati e presentato le relative querele per un centinaio di danneggiati in Friuli Venezia Giulia: 1 su 40 secondo le stime che valutano circa 4mila automobilisti colpiti in regione dal Dieselgate Wolkswagen, L’obiettivo è ora quello di richiedere il risarcimento dei danni, a nostro avviso agevolato proprio dall’impostazione data all’azione legale, e in questa direzione sono già stati avviati i contatti per la trattativa con Volkswagen, dei quali conosceremo a breve l’esito». La querela per “inadempimento – truffa contrattuale” da parte di Volkswagen risulta dunque più efficace e più celere rispetto all’azione civile e si propone di far conseguire il risarcimento del danno subito non solo dal singolo consumatore, ma anche dalle aziende che abbiano tenuto una condotta eticamente e contrattualmente corretta.