Georgiano morto a Udine, anziano conferma versione rapina

LADRO-VIA-PIAVE

Lo ha fermato al semaforo chiedendo informazioni su come raggiungere la Questura. E l’anziano si è convinto a farlo salire sulla sua auto per dargli un passaggio, ma dopo aver percorso pochi metri il georgiano gli ha puntato contro una pistola, poi risultata una scacciacani, e gli ha intimato di accompagnarlo a casa sua. Comincia a comporsi il quadro dell’episodio costato la vita la scorsa notte a un georgiano di 34 anni, in Italia con un foglio di soggiorno per motivi umanitari, precipitato dal balcone di un palazzo a Udine. L’ipotesi è che il georgiano, dopo un tentativo di rapina nei confronti dell’anziano, temendo questi avesse chiesto aiuto, abbia cercato di fuggire dalla terrazza. Sarebbe riuscito a raggiungere prima il terrazzino al piano inferiore, ma poi nel continuare la discesa sarebbe precipitato a terra. L’anziano è allo stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio, “atto dovuto per eseguire tutti gli accertamenti”, ha spiegato il suo legale