Masotti: “non bloccare gli autocarri in autostrada quando questa e’ chiusa”


Gli autotrasportatori merci in conto terzi di Confindustria Udine, per il tramite del loro capogruppo trasporti e logistica Massimo Masotti, esprimono disappunto per la proposta emersa nel vertice sui problemi del traffico a San Giorgio di Nogaro mercoledì 6 giugno, ovvero quella di lasciare gli autocarri pesanti fermi in coda in autostrada ogni volta che questa dovesse venire interrotta al traffico: ciò per non intasare la viabilità ordinaria.

Masotti fa notare come, in una situazione simile, i tempi di guida dei conducenti verrebbero automaticamente superati con conseguenze penalizzanti per la logistica delle imprese vettoriali, già alle prese con la concorrenza dei vettori esteri, che sono quelli che in definitiva stanno intasando la A/4 a dismisura.

Inoltre, continua Masotti, i nostri conducenti sarebbero costretti a sostare per ore in autostrada in condizioni assolutamente precarie, sotto il sole cocente dell’estate, senza il minimo servizio igienico o di ristoro.

Da quello che si potuto apprendere dalla stampa, inoltre, non si sono prese in considerazione le alternative di fermare in ingresso ai confini il flusso dei mezzi pesanti quando l’A/4 si dovesse trovare in situazione di criticità, il che permetterebbe sicuramente un miglioramento della fluidità della circolazione; altresì, maggiori controlli sul rispetto della distanza di sicurezza certamente ridurrebbero il rischio di incidenti ed il conseguente blocco dell’autostrada.

Masotti lamenta infine che le categorie degli autotrasportatori non sono state interpellate in materia, considerato che il trasporto è fondamentale per il trasferimento delle merci a livello locale, costituendone quindi un supporto essenziale alle attività produttive e commerciali.