Meteo: Carnia, ancora comuni senza corrente, fiumi sotto controllo

livenza nella foto il Livenza – (foto Snidero) Situazione dalla notte tra domenica 2 e lunedi 3 Febbraio:
– Sono rimasti sotto i livelli di guardia Isonzo e Tagliamento. Sono sotto controllo gli scarichi del sistema Cellina Meduna con l’attivazione del piano di laminazione della diga di Ravedis. Il fiume Noncello è attualmente in calo alla quota di 6,61 metri. Rimangono chiusi i guadi di Murlis, Rauscedo e quelli sul T. Malina.
– Per corsi d’acqua minori quali Corno, Stella, Zellina, Cormor non ci sono significative modifiche rispetto all’ultimo comunicato delle ore 17.00.
– Nei comuni montani le precipitazioni nevose hanno richiesto la prosecuzione delle attività di spargimento sale e pulitura delle strade.
– Attualmente permangono problemi di fornitura elettrica nei comuni di Prato Carnico, Lauco, Taipana Forni Avoltri (Pierabech). È stata ripristinata la fornitura per i comuni di Ovaro,Verzegnis,Enemonzo e Tolmezzo. ENEL continua le operazioni di ripristino.
– Attualmente sono presenti problemi di telefonia fissa a Forni Avoltri. Telecom continua le operazioni di ripristino.
– Sp 6 Provincia di Gorizia Comune di Medea istituzione senso unico alernato Comune di Medea
Nel complesso, a seguito di questo fronte di maltempo iniziato nel pomeriggio del 30 gennaio 2014, sono stati attivati dalla Sala Operativa Regionale 2.288 volontari e 40 tecnici della Protezione civile della Regione.
Durante la notte hanno operato nel complesso sul territorio regionale 200 volontari, impiegati in interventi per allagamenti di strade e edifici, di prevenzione pericolo esondazione, e sgombero neve nei comuni montani. Si segnalano in particolare interventi dei volontari per allagamenti e svuotamenti scantinati nei Comuni di BAGNARIA ARSA, CAMPOLONGO TAPOGLIANO, CANEVA, CODROIPO, CORDENONS, GEMONA DEL FRIULI, GONARS, GRADO, MAJANO, MERETO DI TOMBA, OSOPPO, PASIANO DI PORDENONE, PORDENONE, PRATA DI PORDENONE, TAIPANA, TARCENTO.

Previsione meteo per le prossime 18 ore
Nelle prossime ore si avranno piogge diffuse da moderate ad abbondanti, in attenuazione nel corso della giornata a partire dalle zone orientali, mentre persisteranno specie sulle Prealpi Carniche. Nevicate, in genere moderate, oltre i 600-800 metri sulla fascia alpina, oltre i 700-1000 metri sulle Prealpi. Sarà ancora probabile il gelicidio sulle Valli del Natisone e alta Valle del Torre, possibile anche sulle zone più alte del Carso, con Bora moderata.
Situazione valanghe
L’intensa attività valanghiva delle scorse giornate ha interessato molte vie di comunicazione interrompendo più o meno a lungo la viabilità.
Assieme al carico nevoso ha prodotto, in alcuni casi, l’interruzione dell’erogazione della corrente elettrica in varie località.
Di contro il verificarsi delle valanghe ha prodotto la bonifica di molti siti, per cui il livello di pericolo scende dal grado 5 (molto forte) al grado 4 (forte) giustificato dal perdurare delle precipitazioni nevose e dalla presenza di ingenti masse instabili di neve sui bacini valanghivi non ancora scaricati, in particolare alle quote medie ed alte.