Officine Democratiche a Udine. 26-27-28 Settembre

logo_officine_Democratiche

Giunta ormai alla sua quarta edizione, la Festa Democratica di Udine si presenta con un nuovo abito: saranno molti gli incontri e gli appuntamenti previsti dal 26 al 28 settembre al teatro San Giorgio. Il segretario cittadino, Enrico Leoncini, in occasione della conferenza stampa di presentazione che si è svolta oggi, alla quale hanno partecipato anche il vicesindaco Carlo Giacomello e Pierenrico Scalettaris, capogruppo del partito di maggioranza del Comune, ha ampiamente spiegato come la Officine Democratiche – questo il nome della manifestazione – voglia rappresentare un primo passo concreto, anche grazie alla rinnovata veste, «per analizzare questioni care al territorio e accogliere il pensiero di tutti». Vicesindaco e capogruppo hanno poi spiegato come «in un’epoca in cui i partiti non sono più di moda e vige il disfattismo, il Pd vuole mostrare invece che proprio senza i partiti la politica non esisterebbe». La politica dà regole, permette il confronto e si apre al dibattito. Con queste giornate è quindi desiderio del partito di maggioranza del Comune aprire un nuovo corso. «Vogliamo creare una “Leopolda udinese”, prendendo spunto dall’originale», hanno spiegato. A conclusione dei loro interventi Leoncini, Giacomello e Scalettaris, hanno inoltre voluto sottolineare come non sia per nulla scontato che un partito riesca a dare vita a evento come Officine Democratiche e che questo vuole anche essere una manifestazione di gratitudine verso cittadini e iscritti al partito, oltre 400 a Udine.

Come spiegato da Leoncini, a inaugurare l’appuntamento, venerdì 26 settembre dalle 18, la presidente della regione Fvg Debora Serracchiani. Evocativo il titolo del primo incontro “Giovani: sfide, visioni, opportunità” che vedrà confrontarsi alcuni ragazzi italiani, che studiano all’estero, con dei coetanei stranieri che invece hanno scelto l’Italia come sede del loro percorso universitario. A trarre le conclusioni proprio la presidente, affiancata dal rettore dell’Università di Udine, Alberto Felice De Toni.

La giornata di sabato prenderà il via alle ore 11, alla libreria Feltrinelli, con la presentazione del libro di Maria Frega e Francesco De Filippo: “Nord Meridiano. I giovani e la crisi da Mirafiori ad Amozon”. Gli incontri proseguiranno al teatro San Giorgio dalle 15.30 con l’intervento dell’assessore regionale alla salute Maria Sandra Telesca. In quest’occasione si affronteranno le questioni legate alla riforma sanitaria e alle politiche del benessere nella città di Udine. Seguirà poi, dalle 18, un incontro – dal titolo Udine, territorio, ambiente, paesaggio – con un altro assessore regionale, Mariagrazia Santoro, appuntamento al quale interverranno anche Gianna Malisani, deputata Pd, e Isabella De Monte, europarlamentare democratica. Non mancherà la musica offerta dalla band Gulli&Bulligan Impro Rebels.

Nuova giornata e nuovi argomenti domenica 28. Giacomo Deperu e Davide Zotti, rispettivamente presidente Arcigay Friuli e responsabile nazionale scuole Arcigay, affronteranno i più attuali temi legati ai diritti civili. La giornata proseguirà, dopo il pranzo democratico, alle ore 15 con l’assessore regionale Paolo Panontin che assieme al sindaco di Udine, Furio Honsell, al consigliere regionale Vincenzo Martines e a Leopoldo Coen, professore dell’Università di Udine, disquisirà sulla riforma degli enti locali, con un particolare riferimento all’area udinese.