Open Fiber a Moruzzo

Moruzzo sarà un comune completamente coperto da collegamenti a banda ultra larga, grazie all’infrastruttura in fibra ottica (in modalità Fiber To The Home) che Open Fiber realizzerà nei prossimi mesi sul territorio comunale. Il progetto, presentato lunedì sera nel corso di un incontro pubblico a Moruzzo, a cui hanno preso parte l’Assessore all’Innovazione, Enrico Di Stefano, il Regional Manager di Open Fiber per il Friuli Venezia Giulia, Alberto Sperandio, e il Field Manager Manuel Balestra, si è reso possibile grazie alla convenzione firmata tra il Ministero per lo Sviluppo Economico, la Regione Friuli Venezia Giulia, i Comuni interessati e Infratel Italia, società “in house” del Ministero, che ha emesso tre bandi di gara per la costruzione e la gestione di una rete ultraveloce nelle cosiddette “aree bianche” o “a fallimento di mercato”. I tre bandi, che interessano complessivamente quasi 7700 comuni di 19 Regioni italiane e della Provincia Autonoma di Trento, sono stati vinti da Open Fiber, la società attiva in tutto il territorio nazionale per costruire e gestire un’infrastruttura in fibra ottica. La rete sarà data in concessione per 20 anni a Open Fiber, che ne curerà anche la manutenzione, e rimarrà di proprietà pubblica.

Il valore complessivo del bando per la copertura delle aree bianche dei Friuli Venezia Giulia ammonta a circa 130 milioni di euro. L’investimento previsto a Moruzzo è di 490mila euro, e consentirà di cablare con la fibra ultraveloce quasi 900 unità immobiliari, attraverso una rete di 17 chilometri. Sul territorio comunale sarà realizzato anche il PCN, ossia la centrale da cui si dirameranno i cavi in fibra ottica che raggiungeranno le case e gli uffici di Moruzzo, Dignano, Martignacco, Rive d’Arcano, Pagnacco, Tavagnacco, Tricesimo, Reana del Rojale, Fagagna e Coseano.

“La fibra ottica in modalità FTTH (Fiber To The Home, ossia fibra fino a casa) consentirà a cittadini, Enti e imprese del territorio di poter raggiungere velocità di connessione fino a 1 Gigabit per secondo – ha spiegato il Regional Manager di Open Fiber, Alberto Sperandio – abilitando servizi e contenuti innovativi come lo streaming online in HD, la telemedicina, il telelavoro, solo per citarne alcuni. La nostra infrastruttura sarà un grande stimolo per le attività produttive, che potranno beneficiare di una rete che garantisce performance elevatissime e a prova di futuro. Open Fiber, come concessionario di bando pubblico Infratrel, ha l’obiettivo di colmare il digital divide di queste aree, e in Friuli riscontriamo una grande entusiasmo nei confronti del nostro progetto”.

“Ringrazio l’Amministrazione comunale e ‘l’ufficio tecnico del comune di Moruzzo – ha sottolineato il Field Manager, Manuel Balestra – perché insieme abbiamo sviluppato un progetto a basso impatto ambientale, che prevede quasi il 70% di riutilizzo di infrastrutture esistenti, aeree o interrate. Il comune ci ha anche concesso il comodato d’uso per un terreno su cui sorgerà la centrale in cui gli operatori interessati potranno posizionare i loro apparati ed erogare il servizio”.

Open Fiber è infatti un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità, cosa fino ad oggi impossibile in alcuni luoghi del territorio.