Povoletto: la ceramica grezza racconta. La vita quotidiana e l’alimentazione nel Medioevo

L’Antiquarium della Motta e Mostra del Fossile, a Povoletto, allestito nella splendida di Villa Pitotti, abbina il fascino della vita quotidiana nel Medioevo (collezione archeologica) alla suggestione delle tracce più antiche lasciate da organismi viventi (collezione paleontologica).

Il museo ha organizzato un evento speciale per il pubblico domenica 31 luglio, alle ore 17.00.

Le dottoresse Marianna Mazzei (archeologa e ceramologa ora operante in Belgio) e Paola Saccheri (antropologa fisica e paleopatologa presso l’Università degli Studi di Udine) relazioneranno su uno stuzzicante e interessante tema dal titolo: La ceramica grezza racconta: la vita quotidiana e l’alimentazione nel Medioevo.

Con l’ausilio di dati archeologici, analisi di laboratorio e documenti, alcuni oggetti in ceramica grezza, rinvenuti in siti medievali friulani, racconteranno vari aspetti della vita quotidiana. In particolare, saranno presentati i contenitori che erano utilizzati nella cucina e nella dispensa e verranno mostrati alcuni reperti molto particolari. Attraverso i contenitori da cucina si scopriranno le tecniche di cottura e i cibi del Medioevo. Ove possibile, confronti con l’epoca romana-tardo antica e/o quella moderna permetteranno di capire cosa è rimasto di quel tempo sulle nostre tavole.

Quella dell’uomo medievale era una dieta sana? I dati antropologici e paleopatologici risponderanno a questa domanda, fondamentale in un’epoca in cui il cibo era, in teoria e in pratica, nello stesso tempo medicina e causa di malattia. Scopriremo perché quando ci ammaliamo mangiamo “in bianco” e come mai il “medico nutrizionista” non è affatto una specializzazione recente; ci stupiremo di sapere che piatti deliziosi della nostra tradizione, come ad esempio le “Sarde in saór”, sono per metà arte culinaria e per metà arte medica medievale.

Ai presenti sarà distribuito un breve ma interessante ricettario di pietanze che venivano cucinate fra XIII e XV secolo; inoltre, a chi parteciperà verrà offerta una “sorpresa culinaria medievale” (realizzata a cura della Pro Loco di Povoletto).

L’Antiquarium di Povoletto con questa iniziativa intende ancora una volta consolidare il rapporto col pubblico e proporre alle scuole una serie di attività educative di visite guidate e laboratorio in grado di coinvolgere i visitatori delle diverse fasce d’età, fornendo approfondimenti mirati sulla base dei loro interessi e degli obiettivi didattici degli insegnanti.