Trivignano, città dei bambini

trivignano labo fotoI bambini del gruppo dei grandi della Scuola dell’Infanzia e tutte le classi della Scuola Primaria del Comune di Trivignano Udinese parteciperanno al progetto di conoscenza e di promozione del territorio denominato “Trivignano città dei bambini”. L’iniziativa è nata all’interno dell’associazione intercomunale del Palmarino, nell’ambito del progetto “Palmanova città dei bambini”, grazie al contributo della Regione FVG, al fine di  migliorare le strutture del gioco destinate ai bambini e di promuovere percorsi educativi per condurre i  cittadini più giovani alla riscoperta e alla comprensione culturale del proprio territorio.
Due sono le iniziative proposte dall’Assessorato all’Istruzione, in collaborazione con l’istituzione scolastica e la Biblioteca Civica, che nei prossimi mesi accompagneranno i bambini di Trivignano in un viaggio alla scoperta dei ricordi e delle memorie dell’infanzia sedimentate nell’immaginario collettivo della comunità: il percorso “dire fare giocare” incentrato sul tema del confronto tra generazioni diverse del gioco dell’infanzia e il percorso “Trivignano città dei bambini, guida scritta e illustrata dai bambini stessi”, incentrato invece sulla “riscoperta”, attraverso lo sguardo dei bambini, dei siti e dei luoghi a maggior valenza storica-culturale-naturalistica di Trivignano.
Il primo percorso, curato da Tiziana Perini, prevede la realizzazione di laboratori creativi incentrati sul tema del “gioco” di un tempo, evocati e costruiti sui risultati emersi da un questionario rivolto alle famiglie in una fase precedente. I bambini potranno così rivivere e perché no, recuperare, il meccanismo del gioco, fatto di materiali  semplici e originali, densi di creatività e di sperimentazione, che oggi, troppo spesso, i giocattoli preconfezionati negano e cancellano. A testimonianza del percorso vissuto sarà realizzata una piccola  pubblicazione.
La seconda parte del progetto, curata e realizzata dalla cooperativa Damatrà, prevede invece la realizzazione di diverse uscite sul territorio, realizzate grazie alla collaborazione della popolazione e in particolare della parrocchia e della signora Elena Orgnani, e si concentra sulla conoscenza e sulla riappropriazione  dei luoghi a maggior valenza culturale, rivissuti attraverso un approccio denso di stimoli evocativi e simbolici.
Le tre uscite a cui gli alunni parteciperanno in orario scolastico, sono state infatti scelte sulla base dei ricordi da bambino di Emanuele Bertossi, abitante di Trivignano, che dal 1998 svolge l’attività di illustratore nell’ambito dell’editoria per ragazzi, della pubblicità e della grafica. I suoi racconti accompagneranno i bambini alla riscoperta del Campanile, luogo simbolo di comunità ma anche custode di frammenti di storia, del parco della Villa Elodia-Cippollato-Rubini-Orgnani, cuore storico del paese ed, infine, del torrente Torre luogo di tutela naturalistica. Ognuno dei luoghi esplorati  potrà restituire ai più piccoli valori tradizionali e aspetti peculiari del proprio territorio: dall’aspetto architettonico all’aspetto naturalistico in una ricerca costante di “memoria” e di emozione. Il percorso così realizzato andrà a restituire una guida al territorio fatta dai bambini per i bambini. All’interno della guida ci saranno degli approfondimenti a scopo turistico che saranno curati in collaborazione con lo Studio Terre da Inventare del dott.  Davide Lorigiola.
L’attività culminerà  infine in un evento di festa finale previsto per il 6 giugno organizzato a Palmanova a conclusione dei percorsi dei nove comuni interessati nel progetto: Visco, Gonars, Trivignano Udinese, Chiopris Viscone, Bicinicco, Bagnaria Arsa, Porpetto, Santa Maria la Longa, Palmanova

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