Vendite online: consumatori abituali al 30%, ma quasi uno su due non acquista via Internet

banda larga internet
Sono 55 su 100 i consumatori italiani, poco più di uno su due, che hanno fatto almeno una volta acquisti online. Il 6,7 lo ha fatto prima degli ultimi 12 mesi, e quindi assai raramente, il 19% ha avuto 2-4 esperienze di acquisto on line nell’ultimo anno, il 30% circa è arriva a 5 acquisti (“heavy e-shoppers”).
I dati emergono dall’indagine “Il negozio nell’era di Intenet” realizzata da Confcommercio nazionale attraverso la società Format Ricerche (1.200 interviste).
Le ragioni dell’acquisto nel negozio tradizionale. I fattori sulla base dei quali si acquista in un negozio tradizionale hanno a che fare con la possibilità di verificare il prodotto prima dell’acquisto e con la fiducia del consumatore nei confronti del venditore, fattore risultato assai contenuto invece negli “heavy e-shoppers”.
Cercare un prodotto su Internet prima di andarlo ad acquistare in un negozio tradizionale. Il 54,9% del campione ha cercato un prodotto su internet prima di andarlo ad acquistare in un negozio tradizionale.
Guardare/provare un oggetto in negozio per poi comprarlo online. Sono soprattutto gli “heavy e-shoppers” a dichiarare di recarsi in negozio per provare/vedere un oggetto per poi acquistarlo su Internet. La quasi totalità del campione considera l’azione di vedere/provare un oggetto in negozio come utile e non dannosa per il negoziante.
Lo scenario della distribuzione tra dieci anni secondo i consumatori. Per la quasi totalità dei consumatori tra 10 anni i negozi tradizionali resteranno come strumento per coinvolgere o emozionare il cliente. Secondo le imprese il 44,8% ritiene invece che i negozi tradizionali continueranno a svolgere il ruolo ricoperto oggi, ma il 26,6% è convinto che spariranno e il mercato sarà esclusivamente online.
Dove sono stati effettuati gli acquisti online. Il 51,2% di chi ha effettuato acquisti online negli ultimi 12 mesi lo ha fatto tramite siti di e-commerce specializzati, il 21,4% tramite siti del tipo eBay, il 18,3% tramite grandi catene commerciali che hanno anche negozi fisici, il 9,1% tramite siti del tipo Groupan, Groupalia.
Le ragioni dell’acquisto online. A prevalere sono i prezzi inferiori (65,8%), la possibilità del confronto dei prezzi (50,5%) e l’ampia scelta dei prodotti (47,8%).
Come ci si informa. Le risposte con percentuale più alta sono state quella sulla visita del sito ufficiale del produttore (78,6%) e della lettura delle recensioni su siti specializzati (71,0%). Il passaparola è al 40,5%, le app al 14,3%.
Motivazioni di scelta del negozio tradizionale. In questo caso le percentuali più alte sono per la verifica dell’oggetto prima dell’acquisto (42,6%), la fiducia nel venditore (39,7%) e la possibilità di avere subito il prodotto (28,7%).