Spitaleri: turismo, Udine rischia di tornare agli anni Ottanta

“Nonostante grandi ambizioni, le politiche per il turismo di Fontanini rischiano di riportare Udine agli anni Ottanta: automobili ovunque, trionfo dell’effimero e chiusura nel localismo più retrivo. Friuli Doc è un fiore all’occhiello ma è anche un fiore nel deserto”. Lo afferma il segretario regionale del Pd Salvatore Spitaleri, alla vigilia della ventiquattresima edizione della manifestazione clou che il capoluogo friulano dedica alle eccellenze enogastronomiche.

“Dimentichiamo pure la penosa questione di via Mercato vecchio spedonalizzata ma – indica Spitaleri – la decisione di far passare le automobili sotto il Castello di Udine, a fianco della Loggia del Lionello, è sintomatica di un modo antico di concepire la città, la sua vivibilità e quindi anche l’attrattività in chiave turistica. Fontanini andrà forse incontro a chi tra i commercianti del centro pensa ancora che gli acquisti si facciamo scendendo dall’auto in corsa. Invece ovunque in Italia e in Europa rinascono le vie dove non passano automobili”.

“La promozione del patrimonio, artistico, storico e culturale – precisa Spitaleri – non si fa tirando sassate ai vicini o facendo a gara a chi ha il castello più grosso, ma creando sinergie territoriali. E su questo Fontanini deve ancora sintonizzarsi”.