Udine: 33 enne egiziano espulso perché sospetto islamico radicale

Un cittadino egiziano è stato espulso dal territorio nazionale per motivi di sicurezza dello Stato. Lo fa sapere il Viminale.
Si tratta di un 33enne studente ad Udine, recentemente evidenziatosi all’attenzione degli investigatori per le sue condotte aggressive nei confronti di soggetti della comunità di riferimento e per aver manifestato indicatori di una potenziale radicalizzazione religiosa. Per questi motivi, il cittadino straniero è stato rimpatriato dalla frontiera aerea di Roma Fiumicino con un volo diretto a Il Cairo.
Con questo allontanamento, il 43esimo del 2018, sono 280 i soggetti gravitanti in ambienti dell’estremismo religioso espulsi, con accompagnamento nel proprio Paese, dall’1 gennaio 2015 ad oggi.