Udine: 900 mila euro per sistemare le scuole della città

Udine_Palazzo_D'Aronco remodE’ di 890.000 euro lo stanziamento che il Comune di Udine ha utilizzato nel corso del 2017 per rinnovare e mettere a norma le scuole cittadine. Una serie di interventi che ha interessato gli edifici scolastici dalle materne alle secondarie di primo grado, sia in materia di rinnovamento dei certificati di sicurezza che di ristrutturazione vera e propria. La parte principale (789.500 euro) va alle scuole primarie, seguite dalle secondarie di primo grado (37.600), quasi alla pari con le materne (53.000). Non mancano gli asili, con due interventi per un totale di 9.900 euro.

«Uno dei punti fermi della nostra azione politica di questi ultimi dieci anni è stato l’impegno sulla riqualificazione delle strutture scolastiche – spiega il sindaco, Furio Honsell – .Sottolineo in particolare l’intervento di insonorizzazione della mensa della scuola Negri, uno dei primi di questo tipo realizzati a Udine, che ora verrà esteso alle altre scuole, e che rientra in un programma generale evidenziato dal Consiglio comunale dei ragazzi»

I lavori più corposi hanno riguardato le scuole primarie: con 375.000 euro è stata creata la nuova mensa (che sarà completata per fine settembre) alla Zorutti, che ha visto anche lavori utili all’ottenimento del certificato prevenzione incendi (con il nuovo impianto elettrico, controsoffitti e porte antifuoco); altri 105.000 euro sono stati utilizzati alla scuola Negri, che ha visto, oltre all’insonorizzazione della mensa, la nuova pavimentazione della palestra nonché il rinnovo dei serramenti e dell’impianto elettrico, e infine la primaria Alberti che ha visto uno stanziamento di 220.000 euro per eseguire lavori volti a ottenere il certificato di prevenzione incendi.

Di importi più contenuti ma comunque significativi sono stati i lavori alla scuola materna di via D’Artegna (53.000 euro per il rifacimento di una parte dei servizi igienici e un rifacimento parziale della condotta idrica, derivanti da impegni presi con la scuola a gennaio), alle primarie Dante (con 30.000 per la revisione dei serramenti) e via Divisione Alpina Julia (32.000 euro per il rifacimento dei servizi igienici della palestra).

Ci sono poi gli interventi agli asili nido Coccolar di via Alba (5.700 euro per la revisione di pergolati in legno) e di via Diaz (4.200 euro per il completamento dell’impianto di condizionamento); alle primarie Friz (14.000 euro per il rifacimento dell’impianto fognario), e San Domenico (13.500 euro per la revisione della copertura); e infine alle scuole secondarie di primo grado Bellavitis (9.700 euro per il rifacimento del colmo di copertura della palestra) così da risolvere i problemi di infiltrazioni, e Tiepolo (20.700 euro per il rifacimento servizi igienici della palestra, a cui si sommano altri 7.200 per il rifacimento dei canali di gronda sempre della palestra).

Sono inoltre state avviate le progettazioni per i lavori di ottenimento del certificato prevenzione incendi nelle scuole primarie Pellico, Divisione Alpina Julia, De Amicis, Carducci, D’Orlandi, Fruch, Mazzini, e la palestra della Nievo.

«Di queste, contiamo di far partire il cantiere della Carducci entro l’anno, mentre per le altre scuole entro il 2017 ci sarà l’affidamento dei lavori, con realizzazione prevista nel 2018 in accordo con le singole scuole – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Pierenrico Scalettaris – . C’è infine la scuola Ellero, che ha visto il completamento del primo lotto di opere volte ad aumentare notevolmente la sicurezza antisismica nei tempi previsti». Lunedì 11 settembre gli alunni della scuola di via Divisione Julia potranno quindi entrare nelle nuove aule, dove accoglierli, al suono della campanella, ci sarà il sindaco Honsell. «C’eravamo impegnati a inizio scorso anno a completare i lavori per l’inizio del nuovo ciclo scolastico – conclude l’assessore Scalettaris – .Una promessa mantenuta grazie al lavoro degli uffici comunali e l’impegno della ditta».

«Si conferma l’azione dell’amministrazione a sostegno degli interventi scolastici ed educativi – sottolinea l’assessore all’Istruzione Raffaella Basana – che trova importante realizzazione anche in materia di riqualificazione degli edifici scolastici».