Udine aderisce al servizio civile sociale

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Anche quest’anno il Comune di Udine parteciperà al bando regionale per il Servizio Civile Solidale, impiegando nove giovani volontari all’interno delle strutture comunali. “È un’occasione importante per i giovani – sottolinea l’assessore alle Politiche Giovanili Kristian Franzil – che possono fare un’esperienza di servizio e di crescita personale, sociale e professionale. Un’opportunità particolarmente apprezzata da ragazzi e ragazze – prosegue Franzil – che si rivolgono costantemente all’Agenzia Giovani per usufruire di opportunità di impegno paralavorativo, borse lavoro ed altre esperienze simili per il periodo estivo”. Complessivamente sono sei i progetti presentati dal Comune di Udine: i centri di aggregazione giovanile del progetto Replei accoglieranno due giovani, così come il Centro di documentazione su Pace e Mondialità e il Centro di animazione sportiva “Sport&Fun”. Altri tre progetti riguarderanno l’ufficio Città Sane nell’ambito dei progetti di promozione della salute, il PuntoInforma per funzioni informative e di promozione degli eventi culturali estivi e l’ufficio Attività Culturali. Questi ultimi tre progetti accoglieranno un volontario ciascuno. Il bando per il Servizio Civile Solidale è aperto a ragazzi e ragazze italiani di 16 e 17 anni e agli stranieri che abbiano compiuto 18 non superato i 28 anni (residenti in regione), con la possibilità di per fare un’esperienza di volontariato in diversi ambiti (culturale, sociale, di salvaguardia del patrimonio ambientale, artistico e delle politiche della pace) per una durata di 240 ore nei mesi estivi e di 360 ore nell’arco dell’intero anno. Ai volontari che vengono selezionati, vengono assicurati un assegno mensile e la copertura assicurativa.

Campagne antifumo. Comune, Ass 4 “Medio Friuli” e Air si alleano per combattere la diffusione del fumo in particolare tra i giovani. La giunta ha approvato una bozza di convenzione con la quale l’amministrazione comunale, l’Azienda sanitaria n. 4 e l’Associazione insufficienti respiratori del Friuli Venezia Giulia realizzeranno, nel corso del 2011, i progetti “Un futuro senza fumo” e “Misura il tuo respiro”, due campagne di prevenzione del tabagismo che hanno già riscosso grande successo nelle scorse edizioni e che saranno sostenute da un contributo del Comune di 1.200 euro. “Un futuro senza fumo” è una campagna di sensibilizzazione che punta a promuovere la conoscenza, la sensibilizzazione e la corretta informazione sui temi del tabagismo e dei danni alla salute provocati dal fumo tra i bambini delle scuole primarie e gli adolescenti delle scuole secondarie. Il progetto prevede una serie di incontri, realizzati con modalità adeguate alle diverse fasce d’età e con la collaborazione dei volontari dell’Air e di medici volontari, rivolti alle classi 4^ e 5^ delle scuole primarie, alle classi 1^, 2^ e 3^ delle scuole secondarie di primo grado e 1^ e 2^ delle scuole secondarie di secondo grado. “Misura il tuo respiro” è invece un’iniziativa che offre la possibilità di effettuare test gratuiti delle funzionalità respiratorie (spirometrie), promuovendo la conoscenza e la sensibilizzazione sui temi delle malattie respiratorie anche attraverso la prevenzione. Il servizio gratuito di misurazione delle funzionalità respiratorie ha cadenza mensile ed è svolto da un medico volontario e da un volontario dell’Air, presso il Distretto sanitario di Udine. L’iniziativa si inserisce tra le attività seguite dall’ufficio di progetto “Città Sane”, attivato dal Comune di Udine nel 1995 nell’ambito dell’omonimo programma europeo dell’Organizzazione mondiale della sanità. In base alle direttive dell’Oms e del Piano regionale per la prevenzione l’amministrazione comunale ha sposato l’adozione di “un approccio multidisciplinare, intersettoriale e interprogettuale che coinvolga prevenzione, cura e controllo, favorendo interventi integrati di prevenzione, promozione della salute, attraverso il coinvolgimento delle Istituzioni, del privato sociale e dei diversi portatori di interesse”.

Convenzione e contributo per il progetto triennale “Facciamo pace”. Sensibilizzare gli studenti sulle tematiche della pace, fornendo ai ragazzi strumenti critici per orientarsi nella complessità della società globale. Ma anche favorire la riflessione sul tema della pace intesa come accoglienza della diversità, sostenibilità e parità di accesso alle risorse tra Nord e Sud del mondo e valorizzare la dimensione delle testimonianze e dei giochi di ruolo come strumento educativo e di apprendimento. È “Facciamo Pace”, il progetto triennale che il Comune di Udine sosterrà mediante un finanziamento di 11 mila euro annui e grazie a una convenzione stipulata con il Cevi, individuato come ente capofila all’interno della più ampia iniziativa “Tavolo della pace” di cui fanno parte anche Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla Pace “Irene” dell’Università di Udine, il Centro Caritas dell’Arcidiocesi di Udine e il Centro di Accoglienza “E. Balducci” di Pozzuolo del Friuli. Nel programma annuale del Tavolo, infatti, è stata da sempre condivisa l’idea di dare sostegno ad azioni volte alla promozione e alla diffusione di una cultura della pace nelle scuole secondarie di secondo grado della città di Udine. Un obiettivo che necessariamente presuppone l’attivazione di rapporti di cooperazione tra enti, soggetti del privato sociale ed istituzioni scolastiche per sviluppare azioni sinergiche. Per “Facciamo Pace”, dunque, il Cevi curerà il coordinamento dei partners aderenti, realizzerà dei percorsi in classe così come degli incontri e conferenze, oltre a curare la formazione dei docenti e l’organizzazione di un grande evento finale a conclusione del progetto.

Un dipinto dei Civici Musei in prestito al Thyssen di Madrid. La Galleria d’arte antica dei Civici musei di Udine presterà al museo Thyssen-Bornemisza di Madrid un dipinto appartenente alle proprie collezioni. Su richiesta della più famosa pinacoteca della capitale spagnola, infatti, la “Pianta della città di Udine”, olio su tela del 1650-1660 attribuito Joseph Heintz il Giovane, farà bella mostra di sé all’interno dell’esposizione “Arquitecturas Pintadas”, che si terrà a Madrid dal 18 ottobre 2011 al 22 gennaio 2012. La pianta del capoluogo friulano dipinta dal giovane artista tedesco, quindi, si affiancherà a numerose altre tele realizzate da prestigiosi artisti di tutto il mondo che ritrassero altrettanti soggetti architettonici come, solo per citarne uno, la splendida pianta di Piazza San Marco di Venezia dipinta dal Cataletto

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