Udine: al via la disinfestazione contro la zanzara tigre

zanzara tigreÈ partito questa settimana il piano di interventi di disinfestazione contro la zanzara tigre sul territorio comunale. Le azioni messe in campo dal Comune costeranno complessivamente circa 40 mila euro. Il piano di disinfestazione dalla zanzara tigre predisposto dal servizio Grandi Opere, Energia e Ambiente prevede l’esecuzione di trattamenti insetticidi (a base di flubenzuron con effetto larvicida) su circa 20 mila pozzetti di fognature stradali. Gli interventi saranno effettuati fino a ottobre a cadenza trisettimanale. Trattamenti disinfestanti saranno garantiti anche all’interno delle aree cimiteriali.
Invariate, poi, le attenzioni che ogni singolo cittadino è obbligato a prestare da un’apposita ordinanza del sindaco per contrastare il fenomeno della diffusione della zanzara tigre. Per il controllo dell’infestazione, infatti, è indispensabile l’attiva partecipazione di tutti, con la disinfestazione dei pozzetti di raccolta delle acque meteoriche con specifici prodotti larvicidi, acquistabili presso supermercati, agrarie e farmacie (per evitare costi elevati si suggerisce l’acquisto delle confezioni da 100 compresse, il cui costo unitario è contenuto). L’azione insetticida contro l’insetto adulto, invece, è generalmente sconsigliata, sia per la tossicità dei prodotti (piretro naturale e piretroidi), che contaminano l’ambiente e gli alimenti eventualmente esposti e possono essere inalati dall’uomo e dagli animali, sia per la scarsa validità degli stessi nel controllo dell’infestazione. “Chiediamo la collaborazione di tutta la cittadinanza per garantire interventi con disinfestazioni o misure preventive anche nelle aree private e rendere così più efficace l’azione del Comune – sottolinea l’assessore con delega agli Animali, Cinzia Del Torre –. Senza interventi anche in ambito privato l’investimento fatto dall’amministrazione comunale rischierebbe di essere inutile”.
Oltre ad avere l’obbligo di effettuare i trattamenti necessari nelle aree di proprietà (i prodotti si possono acquistare nei consorzi agrari, in farmacia e anche in diversi supermercati), i privati possono prevedere dei semplici accorgimenti preventivi. Meglio svuotare, ad esempio, i recipienti, anche piccoli, in grado di raccogliere l’acqua piovana per evitare il deposito delle uova, oppure può essere utile, in presenza di piccoli laghetti, utilizzare dei pesci rossi, che si nutrono nutrono delle uova.
L’ordinanza del sindaco, sempre valida, prescrive che i cittadini debbano conservare la documentazione di acquisto dei prodotti o la certificazione dell’avvenuto trattamento se effettuata da imprese specializzate. La mancata esibizione di tale documentazione in caso di controlli da parte della polizia municipale comporta una sanzione di 150 euro.
Insieme con gli interventi di contrasto alla proliferazione della zanzara tigre, infine, il Comune ha confermato anche il piano di attività di derattizzazione, per il quale è prevista una spesa di 12 mila euro.