Udine: al Visionario il documentario sulle origini del rap in Italia – 4 mar

enrico bisi con ensiUDINE – Per la gioia di tutti gli irriducibili b-boy, per la gioia di chi “c’era”, di chi “avrebbe voluto esserci”, di chi “c’è ancora” e di chi “ci sarà sempre”, il
Visionario ospita un appuntamento davvero speciale. Un vero e proprio
viaggio Alle origini del rap italiano (citando il sottotitolo): stiamo ovviamente
parlando di Numero zero, l’attesissimo documentario-evento di Enrico Bisi
in programma venerdì 4 marzo alle 20.00 (prevendite attive alla cassa del
cinema e anche online).
Ospiti della serata – organizzata dal C.E.C. in collaborazione con Radio
Onde Furlane, ReddArmy e Kriptonite – saranno ItaDem, Dlh Posse,
Giuann Shadai e il mitico DeeMO (mc, writer, regista, designer, precursore,
innovatore), che con Sfida il buio (1992) ha aperto una breccia nell’uso
dell’italiano nel rap. Famoso anche per l’attività grafica (tra le sue opere, la
copertina di album storici come SxM e Neffa e i messaggeri della dopa), ha poi
realizzato videoclip per Neffa e Fabri Fibra. Ma torniamo, brevemente, a
Numero Zero.
Negli anni Ottanta arriva in Italia da Oltreoceano, potentissima e inarrestabile,
l’onda dell’hip hop. Pochi anni dopo, all’inizio dei Novanta, il rap inizia ad
attecchire anche nel nostro Paese. Comincia così una stagione d’oro che dai
sottoboschi delle controculture arriverà a un pubblico variegato, passando
attraverso il capolavoro dei Sangue Misto (SxM) i sempreverdi Kaos e Colle
der Fomento, fino al successo commerciale di Neffa, Frankie Hi-Nrg,
Sottotono, Articolo 31 e agli esordi di un giovane Fabri Fibra. Poi,
improvvisamente, il buio, a cavallo del nuovo secolo. Perché?
Enrico Bisi e Numero zero cercano di rispondere a questa domanda
ripercorrendo, con l’aiuto di testimoni e protagonisti (in ordine di apparizione:
Ensi, Ice One, ESA, Tormento, NextOne, Kaos, Fabri Fibra, Neffa, DeeMo,
Militant A, Jax, Frankie HI NRG, Albertino, Paola Zukar, Danno, Fish, Double S,
Fritz Da Cat) un’irripetibile stagione di creatività musicale. La voce
narrante appartiene a Ensi, un grande freestyler che con questi musicisti è
cresciuto e ha affinato il suo talento.
Enrico Bisi, nato a Torino nel 1975, ha mosso i primi passi nel 1999 (molti corti
sono stati premiati sia in Italia che all’estero) e nel 2008 ha diretto il suo primo
documentario, Solo un giorno, seguito dalla coproduzione italo-tedesca Pink
Gang. Oltre a dedicarsi all’attività di regista e di montatore, è stato insegnante
di cinema presso istituti superiori e master postuniversitari. Con Numero zero
ha vinto lo Special Award di Biografilm 2015.
Ricordiamo che al termine della proiezione, alle 21.30, il Bar del Visionario
ospiterà il dj-set di djCic1, con la partecipazione di La Gabriellina, Skyl
BeatBox e Gergo Morales. Ingresso libero