Udine: arrivano i soldi della regione, abbassate TARI e TASI

honsell sett 2013Riduzione di tre punti dell’aliquota Tasi, istituzione di un fondo anticrisi per le famiglie in difficoltà, ripristino dell’intervento per calmierare la Tari di bar, pizzerie e ortofrutta, ampliamento del fondo di riserva per far fronte a eventuali esigenze. Sono questi i contenuti dell’emendamento al bilancio di previsione 2014 che sarà presentato dall’assessore al Bilancio, Cinzia Del Torre, nella prossima seduta del Consiglio comunale. Come annunciato, quindi, l’amministrazione comunale ha scelto di utilizzare il nuovo trasferimento regionale, che ammonta a circa 3 milioni, per abbassare la pressione fiscale relativa a Tari e Tasi.

“Bisogna premettere che in questi anni Udine ha avuto e continua ad avere delle tasse molto basse – sottolinea il sindaco di Udine, Furio Honsell –, basti pensare che l’aliquota Irpef è sempre stata al minimo e che rispetto ad altri Comuni abbiamo scelto di non applicare la Tasi a chi già paga l’Imu. La stessa Imu, inoltre, quest’anno non è stata toccata. Come avevamo promesso – prosegue – useremo questi nuovi fondi regionali per allentare ulteriormente la pressione fiscale e per calmierare gli effetti della crisi economica in particolare per le famiglie in difficoltà economiche. Una misura che nelle scorse settimane era stata oggetto di un ordine del giorno del consigliere Hosam Aziz”.

Circa un terzo del trasferimento regionale, 1 milione di euro, sarà destinato alla riduzione di tre punti dell’aliquota Tasi, che passerà dal 2,5 al 2,2 per mille. Mezzo milione di euro sarà utilizzato per l’istituzione di un fondo per il sostegno economico ai cittadini, da applicare sia per l’abbattimento di Tari e Tasi sia per altre agevolazioni in favore delle famiglie in condizioni di disagio economico. “Viste le maggiori disponibilità messe a disposizione dalla Regione – spiega l’assessore Del Torre – ci è sembrato opportuno prevedere delle misure che potessero dare una risposta concreta alle esigenze dei cittadini in questo difficile periodo di crisi, garantendo però lo stesso livello dei servizi comunali”.

L’emendamento dell’assessore Del Torre prevede inoltre il ripristino dell’intervento di riduzione della Tari per bar, pizzerie e ortofrutta. Questa misura, per la quale saranno stanziati 250 mila euro, si aggiunge alle riduzioni sulla tassa sui rifiuti già decisa precedentemente dall’amministrazione comunale. Grazie infatti a un risparmio di oltre 200 mila euro dovuto a economie di spesa nella gestione del tributo, il Comune è riuscito ad abbassare anche quest’anno l’impatto di questa imposta, con una riduzione di circa il 6% per le utenze non domestiche e di circa il 2% per le utenze domestiche. La parte rimanente del trasferimento, 1 milione 250 mila euro, confluirà nel fondo di riserva del bilancio. “In questa fase – spiega Del Torre – ci è sembrato opportuno accantonare una parte dei nuovi fondi per far fronte a eventuali minori entrate o a nuove esigenze che potrebbero emergere. Tra qualche mese, quando avremo un quadro più chiaro della situazione, potremo stabilire con maggiore oculatezza come utilizzare questo accantonamento”.