Udine: assorifugi, gli appuntamenti con le note e la cucina nell’estate 2015

ThumbJpegASSORIFUGI, l’associazione dei Gestori di Rifugi Alpini di Friuli Veneto e Carinzia ha presentato oggi, in collaborazione con Turismo FVG, ERSA, Banca Popolare di Cividale. Vidussi Sport, Goccia di Carnia, Confcommercio, il calendario di eventi e proposte in programma per l’estate 2015 dal 5 luglio al 5 settembre: 19° edizione di Note in rifugio, 10° edizione di Parole in rifugio, 5° edizione di Girarifugi, 2° edizione di Giracuochi. In programma tra il 5 luglio e il 5 settembre: 4 concerti, 3 spettacoli/ pièces teatrali, 1 proiezione, 18 interpreti, 4 chef. Inoltre 2 iniziative di solidarietà: la prima di queste si svolgerà tra il 18 e il 25 luglio con la possibilità di trovare in rifugio i prodotti frutto dei terreni confiscati alle mafie, in collaborazione con Bottega del Mondo e Libera Terra. La seconda riguarda la possibilità, per tutta l’estate, di aderire alla raccolta fondi per i terremotati del Nepal in collaborazione con l’associazione mandi Nepal Friul Namasté.

  •   domenica 5 luglio alle 15:30 al Rifugio Fratelli Nordio, con l’esibizione del Duo violino-violoncello “Comisso Ceccanti” e musiche di Marcello Panni “Kappa 446” Divertimento su temi di Mozart (20’); Haendel – Halvorsen “Passacaglia” (7’), Maurice Ravel Sonata (25’).
  • Domenica 12 luglio alle 14:00 al Rifugio Pier Fortunato Calvi, sotto le pareti calcaree dei Monti Peralba e Cjadenis, il primo spettacolo, The Rolling Thunder Revue, un viaggio attraverso le canzoni di Bob Dylan ed i suoi testi, alternati a dialoghi scritti da Sam Shepard per il film che mai venne fatto, e ad alcuni frammenti del diario della tournée; lo spettacolo è interpretato dalle voci di Gabriele Benedetti e Nelly Montemarano e accompagnato con la chitarra e l’armonica da Cristian Mauro Nell’autunno del 1975, mentre il New England è immerso nei festeggiamenti per il bicentenario della Rivoluzione americana, Bob Dylan e il suo Rolling Thunder Revue – uno spettacolo di varietà musicale che Dylan aveva concepito come un circo itinerante – toccano ventidue città della costa atlantica del nord degli Usa. All’interno del gruppo di cui fan parte Joni Mitchell, T-Bone Burnett, Allen Ginsberg, Mick Ronson, Joan Baez, Arlo Guthrie e Ramblin’Jack Elliott, c’è anche lo scrittore Sam Shepard, coinvolto nel tour per scrivere la sceneggiatura di un film, surreale e dal sapore felliniano. La sceneggiatura non verrà mai alla luce, ma nel corso delle tante emozioni e avventure del suo viaggio con Dylan e la troupe, Shepard tiene un impressionistico “diario” che racconta il cameratismo, l’isolamento, le elucubrazioni mentali e gli effetti prodotti dagli allucinogeni nel corso del tour, spalancando una finestra sul talento di Dylan, sul suo misterioso carisma e sulla sua visione dell’America.
  •  Il 18 luglio al Rifugio Solarie, in posizione dominante sulle Valli del Natisone, appuntamento con la Grande Guerra e doppia proiezione, alle ore 11 e 21, del documentario di Giorgio Gregorio Siamo pietre e ombra. 1914-1918, memorie di guerra in Friuli Venezia Giulia. Il film percorre i luoghi della Grande guerra in Friuli Venezia Giulia, seguendo il filo cronologico di una memoria storica rigorosa, restituendo le testimonianze e i segni lasciati sul territorio. L’opera, che trae il suo titolo da versi di Odisseo Elitis ed Eugenio Montale, squaderna riprese di grandissima attrattiva, al di là dell’impatto emotivo – non a caso è stata sostenuta anche da Turismo FVG -, ed è il frutto di un lungo e complesso sforzo corale del Centro produzioni televisive e di molti collaboratori, tra cui musei italiani ed esteri, storici, associazioni culturali italiane, slovene e austriache.
  •  Domenica 19 luglio alle 15.30 appuntamento di nuovo con la musica al Rifugio Giaf, nello splendido scenario delle Dolomiti Friulane, con l’Ultramarine Duo composto da Daniele D’Agaro (clarinetto e sassofono) e Luigi Vitale (marimba e balafon), che interpretano brani di Duke Ellington e del Fado portoghese. Daniele D’Agaro ha inciso più di 80 cd per diverse etichette europee, ha vinto il prestigioso premio della critica nazionale “Top Jazz” nel 2007, 2008 e 2014. Si esibisce regolarmente in Europa ed in USA; Luigi Vitale, giovane virtuoso del vibrafono, vincitore del premio nazionale M.Urbani, è molto apprezzato dalla scena musicale nazionale ed ha all’attivo una ventina di cd.
  • Sabato 25 luglio alle 18 ancora una riflessione sulla Grande Guerra: al Rifugio Tolazzi, nel cuore delle Alpi Carniche, si terrà lo spettacolo Guerra di note, note di guerra. La musica dimenticata 1914-18, con Marzia Postogna e Massimiliano Borghesi come interpreti e Cristina Santin al piano. In assenza di media dell’etere, e con popolazioni poco use alla lettura dei quotidiani, furono i testi cantati a farsi carico della promozione della guerra. Ma dalle trincee e dal “fronte interno” uscì anche un significativo feedback che testimonia il vissuto di quegli anni.
  • domenica 26 alle 15.30 al Rifugio Pelizzo, sotto la cima del Matajur, con il Duo Lichtblick ovvero Markus Stockhausen alla tromba e flicorno, Angelo Comisso al pianoforte. I due musicisti sono degli apolidi della musica. Hanno metabolizzato le loro esperienze – la musica classica, il jazz, l’avanguardia – e sono giunti ad un “esperanto” espressivo. Nel loro modo di suonare si leggono, con trasparente semplicità, sincere convinzioni: la fiducia nel potere comunicativo del linguaggio tonale, la voglia di rimanere ancorati alla riconoscibilità della forma, la pratica festosa dell’improvvisazione concepita come caduta di inibizioni emotive e come ricerca vitale del dialogo. L’occasione creativa attinge alle risonanze interiori: i pezzi si nutrono di emozioni e stati d’animo; più spigolosa appare l’immaginazione tematica di Stockhausen, più calorosa e mediterranea l’enfasi melodica di Comisso.
  • sabato 1 agosto primo appuntamento con Giracuochi al Rifugio Marinelli la rifugista Caterina Tamussin cucina assieme agli chef della Trattoria da Nando;
  •  L’8 agosto ritrovo al Rifugio Gilberti con il cuoco a domicilio più richiesto del Friuli, Dario Sandroni; e a seguire, alle 15.30 si potrà assistere alla Seduta psicanalitica di una guida valdostana, pièce ideata da Andrea Zannini e interpretata dalle voci di Massimo Somaglino e Claudia Grimaz, con l’accompagnamento della fisarmonica sussultante e appassionata di Caterina Fiorentini. Zannini è  docente di storia moderna all’Università di Udine, ma anche autore di libri e guide di montagna, e a lungo direttore della Scuola di arrampicata CAI di Mestre fa correre uno sguardo divertito sulle dinamiche che intercorrono tra guide e clienti (in diversità di genere), e sulle conseguenti frizioni in famiglia, tenute sotto controllo da una psicanalista.
  • Il 16 agosto alle 15 al Rifugio Fratelli De Gasperi, nido d’aquila sulla Val Pesarina,  dove il fisarmonicista Sebastiano Zorza interpreterà musiche di Astier, Novikov, Fancelli, Galliano, Azzola, Dinicu, Paganini. Zorza si impone in diversi concorsi nazionali e internazionali come solista e in gruppi da camera, ottenendo sempre i primi premi. La sua attività concertistica lo ha portato ad esibirsi in Francia, Belgio, Olanda, Germania, Canada, Croazia, Slovenia, Austria, Serbia, Svizzera, Russia, Lettonia, Estonia e Giappone.Considerevole la sua partecipazione nelle più importanti opere di Astor Piazzolla tra le quali Maria de Buenos Aires, Concerto Aconcagua, Hommage a Liège, e Tres tangos. Numerose le esibizioni anche come solista in vari teatri tra i quali il G. Verdi di Terni, il Giovanni da Udine, il G. Verdi di Trieste, il Teatro dal Verme di Milano, il Teatro l’Arsenale di Milano, il Cancariev dom di Lubiana, il Teatro Lisinski di Zagabria, il Teatro Nuovo di Verona, in vari festival fisarmonicistici internazionali tra cui il Premio internazionale città di Castelfidardo, nel quale ha partecipato anche in qualità giurato. È particolarmente attivo nella produzione discografica. 8 agosto Gilberti Dario Sandroni tendenza enogastronomica attuale, chef a domicilio, cucina su richiesta; 29 agosto Pelizzo Roberto Gruden, Casa della Contadinanza del Castello di Udine fingerfood; 5 settembre Rifugio Tenente Fabbro, Daniele Cortiula, chef carnico, Trattoria Le Viole di Gradisca d’Isonzo.
  • Il 29 agosto appuntamento sotto il Matajur, al Rifugio Pelizzo, con la cucina di Roberto Gruden, chef della Casa della Contadinanza del Castello di Udine. XI – Infine sabato 5 settembre ultimo appuntamento della stagione al confine tra Friuli e Veneto, tra le Alpi Carmiche occidentali, al Rifugio Tenente Fabbro, con lo chef carnico Daniele Cortiula, che lavora alla Trattoria “Le Viole” di Gradisca d’Isonzo.