Udine: Bianco e Nero registra 50.000 visitatori

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Udine, 12 settembre 2010 – Bianco&Nero, il grande happening che ha dato vita a imperdibili appuntamenti sul filo conduttore dei colori simbolo della città, chiude con numeri da record: nella seconda edizione si è registrato il tutto esaurito per molti appuntamenti in programma e un afflusso di oltre 50 mila visitatori che hanno partecipato a eventi innovativi a base di arte, musica, cinema, giornalismo e fotografia.

La città di Udine per dieci giorni ha dato bella mostra di sé tingendo i luoghi più suggestivi in bianco e nero. Quello che si sta affermando come l’evento-brand di Udine ha contestualizzato diverse forme artistiche e culturali nel patrimonio architettonico e urbanistico della città riportando numeri più che lusinghieri.
“Bianco&Nero ha dimostrato di essere un evento di alto profilo che fa convergere appuntamenti e incontri di livello nel capoluogo friulano garantendo alla città la giusta visibilità” – dichiara Renzo Tondo, presidente della Regione. “Il grande afflusso di pubblico testimonia lo spessore di questa rassegna e conferma la capacità della città di Udine di accogliere manifestazioni importanti che fungono da attrattiva per un pubblico interessato a tutte le forme della cultura e dell’arte. Desidero sottolineare il supporto offerto dalla Provincia di Udine, la Camera di Commercio di Udine e la Fondazione CRUP e ringraziare il Comune di Udine per la collaborazione.”

Nel corso di Bianco&Nero si è registrato il tutto esaurito per numerosi appuntamenti tra cui l’evento cinematografico “Metropolis”, quello musicale della giovane e talentuosa pianista Jin Ju, per gli “Eventi di parola” quello di Beppe Severgnini, l’intervento di disegno live con i fumettisti Mario Alberti e Stefano Caselli, gli incontri di scacchi con il pluricampione mondiale Boris Spasskij e gli appuntamenti con le proiezioni delle “Dark ladies: le dive in bianco e nero del cinema americano anni ’40 e ‘50”.

Numeri da primato per tutte le mostre allestite in città: 30 mila visitatori per Newton, Escher, Cartier-Bresson e la mostra delle tavole originali dei fumetti allestita nella Galleria fotografica Tina Modotti. Parte di Bianco&Nero proseguirà, però, nei prossimi giorni e le proiezioni per le mostre di Cartier-Bresson ed Escher, che resteranno aperte durante il Friuli DOC, sono di altri 9 mila ingressi fino al 19 settembre.
Ed è con questi numeri alla mano che il presidente della Regione Renzo Tondo e il sindaco di Udine Furio Honsell nella giornata di ieri hanno deciso di prolungare fino al 6 gennaio 2011 l’apertura della mostra dell’incisore olandese Escher a Casa Colombatti-Cavazzini.

Gli appuntamenti della rassegna si sono dimostrati trasversali e quindi in grado di cogliere l’apprezzamento di un pubblico eterogeneo attratto dalle numerose proposte di eventi diversificati. A partire dal concerto del duo Dalla e De Gregori a cui hanno assistito 4.500 fan, passando per gli aperitivi musicali organizzati tutte le sere della manifestazione nei locali più in voga di Udine, per concludere con la “Deejay white night” con alla console le voci di Radio Deejay a cui hanno partecipato quasi 4 mila persone.

Grande successo è stato riscosso anche dagli altri “Eventi di parola” organizzati in piazza Matteotti con alcuni dei massimi esponenti del Corriere della Sera, come il direttore Ferruccio de Bortoli e il critico musicale Mario Luzzatto Fegiz, oppure al Visionario con Ferdinando Scianna, Roberto Koch e Fulvio Irace, per poi concludere gli incontri al Teatro San Giorgio con Tullio Avoledo e Jim Nisbet.

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