Udine bookcrossing in Piazza XX Settembre

bookplaceudine

E’ tutto pronto per l’inaugurazione di BookPlaceUdine, il nuovo servizio di bookcrossing (il movimento di scambio-libri, noto a livello internazionale) che sabato 16 aprile sbarcherà anche a Udine per la gioia del sempre più vasto popolo dei lettori. I motivi per festeggiare sono tanti: oltre alla giornata mondiale del libro (che ricorre il 23 aprile di ogni anno, ma che quest’anno viene anticipata visto che altrimenti avrebbe coinciso con il venerdì santo), l’inaugurazione di BookPlaceUdine sarà l’occasione anche per scoprire la nuova piazza XX Settembre, pedonalizzata pochi mesi fa e che ora si arricchisce di nuovi servizi. Oltre al bookcrossing, il wi fi gratuito (attivato da inizio anno) e il mercato (inaugurato lo scorso martedì), sabato sarà attivato anche il “totem” interattivo con informazioni turistiche e culturali. Tanti servizi diversi per coniugare la dimensione locale e internazionale della piazza, la sua nuova veste emporiale (che riprende quella antica di piazza dei grani), di crocevia turistico (con la presenza di un totem informativo multilingue) e di collegamento virtuale al mondo grazie al wi-fi. Anche la denominazione – bookplaceudine – non è stato scelto a caso, visto che “place” significa “piazza” sia in inglese che in friulano. “È un’occasione per riscoprire e reinventare questa piazza e tutta la città” sottolinea il sindaco Furio Honsell, danel darendo appuntamento a tutti i cittadini sabato in piazza.

Il programma. Per coinvolgere l’intera cittadinanza è stato sviluppato un programma che, dalle 17 in poi, dopo l’inaugurazione ufficiale con il sindaco Furio Honsell e gli assessori alle Attività economiche, Vincenzo Martines e alla Gestione urbana, Gianna Malisani, prevede iniziative per i bambini e gli adulti, alternando momenti di convivialità con letture guidate e libere, per poi concludere, in serata, con un intrattenimento musicale, per terminare in allegria la giornata dedicata al libro e alla scoperta della nuova piazza XX Settembre. La piazza sarà allestita con 50 sedie e 100 sgabelli, realizzati tutti in materiale ecologico, e sarà suddivisa in sei zone contraddistinte da colori diversi per mettere a disposizione dei vari lettori spazi raccolti, adatti ad una lettura senza microfono. Tutte le info anche al PuntoInforma di via Savorgnana 12 e sull’home page del sito internet del Comune di Udine www.comune.udine.it

Il nuovo servizio di bookcrossing. Il bookcrossing è un movimento mondiale per lo scambio di libri. Chi partecipa al bookcrossing lascia i propri libri “in libertà”, sul treno, in autobus, su una panchina, così chi li trova può condividere pensieri ed emozioni con chi li ha già letti. Da questa circolazione di libri nascono nuovi contatti e legami fra persone diverse, anche lontane e sconosciute, che hanno in comune solo la lettura di quel libro. Anche il Comune di Udine, con la Biblioteca Civica “V. Joppi”, ha voluto aderire al bookcrossing istituendo in piazza XX Settembre l’”official bookcrossing zone”, denominata “bookplaceudine”. Oltre al contenitore installato in piazza, sono presenti altri nove box, dove chiunque può depositare o prelevare un libro da “liberare”, negli esercizi commerciali della piazza che finora hanno aderito all’iniziativa: “La tazza d’oro”, “Bimbiscarp”, “Zenit”, l’edicola di Pietro Gasparini, l’hotel Astoria, il bar “Savio”, il caffè “Zecchini”, “Schlecker”, il negozio di lavanda di Antonio Gavino, l’orafo Stefano Zanini, la galleria Astra. Durante tutto l’evento, sulla piazza sarà presente un banchetto informativo per conoscere il funzionamento e le opportunità del bookcrossing.

Gli ambasciatori delle storie. Un gruppo di lettori volontari del progetto Nati per leggere, a partire dalle 17.15, al termine dei lavori della seconda assemblea regionale dei lettori volontari (la prima si era tenuta il 18 settembre 2010, nell’ambito di Pordenonelegge), occuperà gli spazi colorati della piazza per far conoscere ai bambini e ai genitori le storie più belle del loro collaudato repertorio. I lettori volontari sono un piccolo esercito di 450 persone, in prevalenza donne, riunite in 30 gruppi in tutto il Friuli Venezia Giulia, accomunate dalla passione per i libri e le storie e dal piacere di condividerle con i bambini per vederli sorridere ed emozionarsi, che, dopo un iter formativo adeguato, si impegna a leggere storie ai bambini presso le biblioteche, i nidi, le scuole, i presidi sanitari, nei parchi, insomma ovunque il messaggio sull’importanza della lettura a voce alta ai più piccoli possa arrivare i genitori.

A voce libera. Dalle 18.30 in poi, partirà “A voce libera”, lo spazio in cui, su un’apposita pedana allestita in piazza, chiunque potrà proporre a voce alta un brano del libro che poi vorrà “liberare”. Come fare? Semplice: basta scegliere un proprio libro che si è amato, portarlo in piazza, farlo registrare con il numero il codice di registrazione (Bcid) all’infopoint, selezionare un breve passaggio, leggerlo ad alta voce e poi depositarlo nel contenitore in piazza, nel box di uno dei negozi aderenti (si riconoscono dalla vetrofania esposta in vetrina) oppure “liberarlo” su una panchina, sul treno, sull’autobus dove qualcun altro lo potrà trovare. Per seguire il “viaggio” del proprio libro, occorre appuntarsi il Bcid e poi controllare sul sito www.bookcrossing.com le annotazioni dei futuri lettori. La comunità dei “bookcorsari” è vastissima, visto che il bookcrossing, partito dagli Stati Uniti nel 2001, è diventato in breve tempo un movimento presente in quasi tutto il mondo. Molti si sono già prenotati, ma c’è ancora spazio e l’invito è rivolto a tutti i lettori di tutte le età: per informazioni e iscrizioni per la lettura in piazza si può scrivere un’e-mail all’indirizzo [email protected] o telefonare al numero 0432-271589.

Tante adesioni. Autorità, scrittori, attori, autori teatrali, persone note del Friuli si alterneranno ai cittadini si alterneranno ai cittadini nella lettura di un proprio libro da liberare. Hanno già aderito gli scrittori Massimilano Santarossa (autore, fra gli altri, de “Hai mai fatto parte della nostra gioventù” Baldini Castoldi Dalai editore), Emanuele Tonon (autore de “Il nemico”, Isbn edizioni) e Roberto Lirussi (autore del thriller storico autoprodotto “La regalità calò dal cielo”). Hanno aderito con entusiasmo anche Claudio Moretti, noto attore teatrale, presentatore televisivo e autore, che leggerà un passo da “Latitanze” di Mauro Daltin, il registra teatrale, scrittore e autore Paolo Patui, che leggerà “Paddy Clarke” di Roddy Doyle, Angela Felice, studiosa di teatro, direttore artistico del Teatro Club Udine, oltre che direttrice del centro studi “Pier Paolo Pasolini” di Casarsa della Delizia, che leggerà “Lettere luterane” del noto scrittore. E ancora, Pina Raso, presidente dell’università delle Liberetà, con “I ricordi di Giulia”, biografia di Rosina Cantoni, Paola Colombo di vicino/lontano che leggerà “Bilal” di Fabrizio Gatti. Non potevano mancare il sindaco Furio Honsell (che leggerà un passo da “Fahrenheit 451” di Ray Bradbury) e alcuni rappresentanti della giunta: gli assessori Vincenzo Martines, che leggerà una poesia da “Nessuno di noi si arrende”, Gianna Malisani, che leggerà un passo dalla Costituzione italiana, Kristian Franzil che leggerà un passo da “I fratelli Karamàzov”. Fra le presenze istituzionali, hanno già aderito anche tre membri del Consiglio comunale dei ragazzi: oltre al presidente, Vittorio Vallefuoco, ci saranno anche i consiglieri Pietro Barbetta e Enrica Biasiol, della classe 3B della scuola Tiepolo, che leggeranno rispettivamente “Il cacciatore di aquiloni” e “L’amico ritrovato”.

Il libro, pane dei saperi del mondo. Il pane è un alimento presente in tutte le culture del mondo, così come il libro è il pane di tutti i saperi del mondo. A questo parallelismo simbolico si è ispirata l’iniziativa proposta dai mediatori culturali linguistici delle Acli (nell’ambito del progetto Prontobiblioteca per la conoscenza dei servizi culturali e bibliotecari per i nuovi cittadini, finanziato dalla Provincia di Udine). Nelle sei zone colorate sulla piazza, dalle 19.30 in poi, esporranno e racconteranno le tradizioni e le consuetudini legate ad altrettanti diversi tipi di pane del mondo: il Khubz (pane della Siria), l’ Hmbascia (Etiopia), l’Hobre (Marocco), il Wawa (Perù), il Colac (Romania) e l’Hlib (Ucraina). Sarà un viaggio, fatto di assaggi, letture, racconti, anche intorno ai riti femminili e delle comunità d’origine per provare a capire i significati antropologici di questo cibo oltre a quelli squisitamente alimentari.

Il totem informativo. In occasione dell’avvio del nuovo servizio di bookcrossing, sarà inaugurato anche il totem interattivo. Installato all’esterno del plateatico, sull’angolo della piazza dove sorge l’hotel Astoria, il totem, in una prima fase, ospiterà informazioni su musei e itinerari per scoprire Udine, utili in particolare ai turisti ma anche agli udinesi che vogliono sapere qualcosa di più sulla città. Inoltre, ci sarà una sezione specifica dedicata a piazza XX Settembre, ricca di informazioni e foto, sia storiche sia recenti. Le informazioni saranno disponibili in cinque lingue: oltre all’italiano, anche l’inglese, il friulano, il tedesco e lo sloveno. Per la giornata dell’inaugurazione saranno disponibili le sezioni dedicate alla piazza, ai musei e agli itinerari, tradotte in inglese e in friulano. Nei prossimi mesi, il totem si arricchirà di sezioni con la mappa della città e gli eventi organizzati in città. In futuro, inoltre, potranno essere aggiunte ulteriori sezioni interattive dedicate ai servizi del Comune.

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