Udine: caso doppio stipendio, CGIL “Aspettiamo valutazione interna”

acgilIl clamore mediatico levatosi in questi giorni attorno alle vicende interne della Fiom friulana è lo specchio dell’attenzione e della sensibilità con cui l’opinione pubblica segue le vicende e l’azione di tutte le associazioni di rappresentanza, dai partiti fino ai sindacati. Proprio perché consapevoli di essere sottoposti quotidianamente al giudizio, oltre che dei nostri iscritti e dei lavoratori, anche di un tribunale spesso spietato come quello mediatico, noi sindacalisti siamo chiamati a svolgere il nostro lavoro non soltanto con impegno e onestà, doti che tutti riconoscono alla compagna coinvolta, ma anche con un’attenzione alle regole e alle procedure che in questo caso è probabilmente venuta meno.

Come segretario generale della Cgil Fvg, credo giusto invitare tutta l’organizzazione, dai suoi vertici fino a ogni singolo delegato, a lasciare che l’organismo deputato – cioè la commissione di garanzia, giustamente chiamata dalla Fiom di Udine ad affrontare il caso – possa lavorare con la massima serenità. Esprimo inoltre la solidarietà mia e di tutta la segreteria regionale, oltre che alla Fiom, anche alla Cgil di Udine, certo che entrambe, come è stato fatto finora, sapranno gestire il caso con trasparenza e il giusto rigore. Requisiti indispensabili, tanto più in momenti come questi, per difendere davanti a tutti il buon nome della Cgil e il quotidiano, straordinario impegno che tutta la nostra organizzazione, a partire dai nostri delegati, sa esprimere ogni giorno in difesa dei lavoratori e dei loro diritti.