Udine: chiusura di tutti i parchi pubblici recintati

Si è svolto lunedì mattina il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. La decisione assunta dal Comitato, presieduto dal Prefetto della Provincia di Udine Angelo Ciuni, e recepita da un’ordinanza contingibile e urgente del Sindaco Pietro Fontanini, reca le seguenti misure:
?? la chiusura dei parchi pubblici, giardini pubblici e aree verdi pubbliche recintati in tutto il territorio comunale come da elenco qui sotto riportato;
?? il divieto in tutti i parchi pubblici, giardini pubblici e aree verdi pubbliche non recintati di effettuare giochi e sport di squadra di ogni natura;
?? l’accesso a dette aree mantenendo sempre la distanza minima di sicurezza prevista dal Dpcm 8.03.2020 e successive modificazioni.

Nello specifico, il provvedimento riguarda le seguenti aree:
LORD BADEN POWELL – via Duchi d’Aosta
Area di Via Carducci – via Gorghi
GIARDINO AMBROSOLI – Via Cairoli
GIARDINO LORIS FORTUNA – Via Liruti
GIARDINO PASCOLI – via Dante
GIARDINO RICASOLI – p.za Patriarcato
GIARDINO DEL TORSO – Via del Sale
Area GIORGINI – via Colugna
Campo di calcetto presso il Parcoco “Ardito Desio” via Val d’Arzino
Area I. ALPI M. HROVATIN di via Melegnano
Area di Via delle Fornaci
Area C. COLLODI – Via III Novembre
Area di via S. Paolo (Circoscrizione 6°)
Giardino Didattico di Via Zugliano
Area E. SALGARI – Via del Bon
Area S. BRUN – V.le Vat
Area verde SCHIAVI presso il Centro sportivo di Via Bariglaria
Area PELLEGRINI – Viale della Resistenza
Area verde PETER PAN di via di Brazzà
Area verde presso complesso sportivo di via Valente
Area CLOCCHIATTI – Via delle Fornaci
Area VIOLA D’UDINE – Via S. M del Gruagno
Area verde di via Padova – presso scuola Zardini
Area SABA – via Joppi
Area ATLETI AZZURRI D’ITALIA – Via Torino

Le disposizioni dell’ordinanza sono efficaci fino al 25 marzo 2020.

In base alle FAQ della Presidenza del Consiglio dei Ministri (al seguente link) si ricorda che sono vietate le passeggiate se non “per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l’acquisto di beni necessari”.

Il comitato ribadisce la necessità di stare a casa e di rispettare rigorosamente le misure adottate dal Governo. Le forze di Polizia e la Polizia Locale stanno effettuando serrati controlli per tutelare la salute pubblica.