Udine: dal comune aiuti alle famiglie, ecco come richiederli

udine-udine20Il Comune di Udine è pronto a investire 321 mila euro per “raddoppiare” i benefici legati alla Carta Famiglia. La giunta comunale ha definito infatti le modalità di erogazione delle agevolazioni sui servizi di pre e post accoglienza scolastica, di ristorazione scolastica e di rimborso sulle spese di riscaldamento, tre aiuti attivati dall’amministrazione comunale già nel 2010 nell’ambito del pacchetto Carta Famiglia. “Nonostante i consistenti tagli al bilancio abbiamo deciso di potenziare gli aiuti a disposizione delle famiglie in un momento di gravi difficoltà economiche – sottolinea l’assessore ai Servizi sociali Antonio Corrias –. La nostra amministrazione ha sempre investito in maniera forte sul welfare e sulle politiche per la famiglia, ma di fronte a una crisi economica così profonda era necessario potenziare ulteriormente gli strumenti a disposizione  Per questo abbiamo voluto aumentare lo stanziamento rispetto allo scorso anno portandolo da 250 a 320 mila euro.”.

I benefici, che potranno essere richiesti da domani 14 settembre al 10 ottobre, sono destinati quindi a sostenere un numero crescente di nuclei familiari, anche in considerazione del fatto che quest’anno le domande di Carta Famiglia sono aumentate del 5%. Per quanto riguarda i servizi pre e post scolastici attivati presso le scuole primarie e secondarie di primo grado le agevolazioni saranno modulate su tre fasce: 1 rata bimestrale gratuita per le famiglie con 1 figlio a carico, 2 rate bimestrali gratuite con 2 figli a carico, 4 rate bimestrali gratuite con 3 o più figli a carico. Criterio analogo di definizione del beneficio anche per i servizi di ristorazione scolastica: 2 blocchetti di buoni pasto (totale 20 buoni) alle famiglie con 1 figlio a carico, 4 blocchetti di buoni pasto (totale 40 buoni) alle famiglie con 2 figli a carico, 8 blocchetti di buoni pasto (totale 80 buoni) alle famiglie con 3 o più figli a carico.

La quota principale del fondo stanziato dal Comune coprirà invece gli aiuti per il pagamento delle spese di gas metano o altri combustibili per il riscaldamento in relazione alle fatture o bollette emesse nel periodo dal 1° ottobre 2010 al 31 luglio 2011. Anche in questo caso si è deciso un potenziamento del beneficio, con l’aumento degli importi del rimborso rispetto all’anno scorso, passando a 130 euro per le fasce a bassa intensità (con un incremento di 10 euro), 195 euro per le fasce a media intensità (con un incremento di 15 euro) e 260 euro per le fasce ad alta intensità (con un incremento di 20 euro). Il beneficio, erogato sotto forma di rimborso, verrà calcolato unicamente sulla base della spesa documentata allegando bollette e fatture.

Nel 2010 i fondi erogati ai possessori della Carta Famiglia sono stati oltre 250 mila euro. Complessivamente sono 1.264 le famiglie che lo scorso anno hanno ottenuto aiuti per il pagamento delle spese di riscaldamento (213.895 euro i contributi erogati), mentre i nuclei familiari che hanno beneficiato degli sconti per i servizi di accoglienza e di ristorazione scolastica sono stati rispettivamente 153 (11.117 euro di contributi erogati) e 531 (25.321 euro di contributi erogati). Le agevolazioni relative ai servizi di accoglienza e di ristorazione scolastica sono riservate ai possessori di una Carta Famiglia attiva ed essere in regola con l’iscrizione ai servizi stessi. È possibile presentare domanda da domani 14 settembre fino al 10 ottobre esibendo la Carta Famiglia presso gli sportelli abilitati al rilascio dei buoni pasto.

Per quanto riguarda invece le agevolazioni relative alle spese per il riscaldamento le richieste possono essere inoltrate utilizzando l’apposito modello reperibile nelle circoscrizioni dalla 2^ alla 7^, lo sportello Carta Famiglia presso l’ufficio Anagrafe in via Stringher 14, la sede dei Servizi Sociali del Comune di Udine, in viale Duodo 77, oltre che sul sito internet del Comune di Udine. La domanda di contributo, debitamente compilata e con allegata copia delle fatture / bollette per le quali si richiede l’ammissione al beneficio, potrà essere presentata tra il 14 settembre e il 10 ottobre sempre presso le  sedi delle circoscrizioni dalla 2^ alla 7^ (dal lunedì al venerdì dalle 8.45 alle 12.15, lunedì e giovedì pomeriggio dalle ore 15.15 alle ore 16.45) e lo sportello Carta Famiglia dell’ufficio Anagrafe in Via Stringher 14, piano terra, stanza 9 (dal lunedì al venerdì dalle 8.45 alle 12.15). Per ottenere la Carta Famiglia è necessario avere almeno un figlio a carico del nucleo familiare e possedere un indicatore Isee non superiore a 30 mila euro. Per maggiori informazioni è a disposizione anche il sito www.comune.udine.it.

Nuove tribune per l’impianto sportivo di via Friuli. Da poco conclusa la realizzazione dei nuovi spogliatoi proseguono ora le opere di riqualificazione dell’impianto sportivo di via Friuli. La giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per la costruzione delle nuove tribune del complesso gestito dall’associazione sportiva Ancona Calcio. L’intervento, per il quale sono stati stanziati 100 mila euro, porterà alla realizzazione delle nuove gradinate, che saranno posizionate sul lato opposto (lato nord) rispetto a quelle attuali, che versano in stato di forte degrado. Le nuove tribune saranno lunghe 40 metri e potranno ospitare fino a 100 spettatori. Nello stesso progetto rientra inoltre la sostituzione della recinzione, danneggiata e pericolosa in diversi punti. Saranno realizzati inoltre nuovi percorsi pedonali interni oltre a una struttura con i servizi igienici per il pubblico. “Con questo passaggio completiamo un intervento molto importante – sottolinea il sindaco di Udine Furio Honsell – su uno dei complessi sportivi più utilizzati specialmente dai giovani”. Proprio all’inizio di settembre, infatti, sono stati completati i lavori di realizzazione dei nuovi spogliatoi, una nuova struttura più grande della precedente e formata da sei locali. L’edificio, che ha una superficie complessiva di 350 metri quadrati, ospita tre spogliatoi per gli atleti e due per gli arbitri, uno dei quali attrezzato per essere utilizzato come infermeria-pronto soccorso, e un locale magazzino. “Prosegue il piano di valorizzazione e adeguamento di questa importante struttura sportiva – commenta l’assessore alla Gestione urbana Gianna Malisani –. Un intervento che metterà a disposizione dell’Ancona e della città un centro sportivo all’avanguardia”.

Prossimamente, inoltre, l’Ancona Calcio provvederà a realizzare due campi di allenamento in erba sintetica, funzionali all’attività di allenamento dei settori giovanili e di avviamento dei più  piccoli, cui si aggiungerà un’area attrezzata (tipo kindergarten) con giochi e svaghi per i più piccoli. Questi nuovi impianti entreranno a far parte del patrimonio comunale e saranno pienamente destinati ad uso pubblico. Autorizzando l’Ancona a eseguire le opere in questione, l’amministrazione comunale ha esteso la durata della concessione d’uso da 10 a 25 anni. “Quando è iniziato il nostro mandato quest’area era in larga parte quiescente – osserva l’assessore allo Sport Kristian Franzil –. Ora con la realizzazione dei nuovi spogliatoi, delle tribune e di altri interventi di riqualificazione, cui seguiranno le opere coperte direttamente dall’Ancona, restituiamo alla città una piccola cittadella sportiva. Gli spazi poi resteranno a disposizione della città e il loro utilizzo sarà comunque concordato con il Comune”.

Percorso ciclopedonale al parco del Cormor. Passi avanti per la realizzazione del percorso ciclo pedonale all’interno del comprensorio del parco del Cormor. La giunta ha approvato la delibera, che ora andrà al vaglio del Consiglio comunale, per l’adozione della variante urbanistica che individuerà le aree da espropriare. Il progetto prevede un sistema di percorsi ciclo pedonale utili a chi vuole spostarsi rapidamente da una estremità all’altra del parco, senza interferire con il traffico veicolare, oltre a consentire momenti di relax e di quiete a chi percorre questo luoghi. La prima zona interessata da progetto sarà quella che parte dal capolinea dell’ autobus n. 11 nel Cormor Basso, mentre la seconda zona si trova nei pressi della strada comunale che dalla zona cimiteriale prosegue in via Birago per congiungersi con Viale Venezia. Il percorso sarà però interrotto dall’attraversamento del letto del torrente Cormor ed è per questo che il progetto dovrà prevedere la realizzazione di una passerella pedonale di circa trenta metri, per congiungere i due tratti di pista previsti, attualmente divisi dall’alveo del torrente. Il progetto prevede anche interventi di bonifica e di riqualificazione del verde, in particolare per il miglioramento ambientale della zona compresa tra via Cormor Basso e via Boccaccio. I lavori, per un importo complessivo di 535 mila euro, partiranno fra un anno, al termine del percorso di adozione della variante e di quello relativo agli espropri.

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