Udine: il comune fra i finalisti “Smart Communities”

aquiloni2I “percorsi verdi” del Sistema Urbano Udinese collezionano un altro importante riconoscimento. C’è anche il Comune di Udine tra gli enti locali finalisti del premio “Smart Communities” di Smau Padova 2015, prestigioso riconoscimento nazionale dedicato ai progetti virtuosi promossi da Comuni, città ed enti locali di tutta Italia impegnati nella realizzazione di iniziative di sviluppo delle comunità intelligenti. Questa nuova edizione del premio ha inserito tra le migliori iniziative di governance “Udine Greenways”, il portale di scoperta e valorizzazione dei percorsi naturalistici dell’area udinese, realizzato con il coinvolgimento attivo dei cittadini congiuntamente con i Comuni di Campoformido, Martignacco, Tavagnacco, Pasian di Prato, Tricesimo, Pozzuolo del Friuli, Povoletto.

Smau, la vetrina in cui le eccellenze delle imprese e degli attori pubblici presentano le migliori pratiche nazionali riferite all’utilizzo e alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie e ICT, svelerà i nomi degli enti finalisti nel corso di una cerimonia in programma giovedì 2 aprile a Padova. “Essere inseriti tra i “casi di successo” della pubblica amministrazione è un motivo di orgoglio e soddisfazione – commenta il vicesindaco e assessore alla Pianificazione territoriale, Carlo Giacomello –. “Udine Greenways” rappresenta un nuovo modo di comunicare, di vivere e promuovere il territorio, per identificare e tutelare il paesaggio e le eccellenze, integrando aspetti ambientali, economici e sociali. Un concreto esempio di dialogo tra cittadini e pubblica amministrazione per migliorare la qualità della vita”. Il contenuto del portale, che oltre alla mappatura dei percorsi raccoglie informazioni relative agli aspetti naturalistici, agli eventi e alle caratteristiche culturali e architettoniche dei territori coinvolti, è frutto infatti di un iter partecipato che ha coinvolto cittadini, istituzioni, scuole, esercizi e associazioni per la promozione della sostenibilità ambientale, sociale ed economica.

I percorsi sono stati messi alla prova con manifestazioni cicloturistiche che hanno coinvolto oltre 1.000 studenti. Le mappe così ottenute sono state discusse e integrate in forum pubblici con tutti i portatori di interesse. Oggi il portale offre 100 chilometri di percorsi tra borghi rurali, aree naturali, parchi e centri abitati, collegando monumenti, habitat naturali, orti urbani, aziende locali, mercati agricoli. “Udine greenways rappresenta un’occasione importante per consentire alla comunità locale di confrontarsi e innescare la partecipazione delle comunità locali alle politiche di sostenibilità locale – spiega Bruno Grizzaffi di Agenda 21, l’ufficio del Comune di Udine che ha realizzato il progetto – . Un’iniziativa che ha permesso di mettere a fuoco diverse tematiche, dall’efficienza energetica alla produzione agricola di qualità, dai processi decisionali della pubblica amministrazione al valore del paesaggio e al rispetto per l’ambiente”. Per maggiori informazioni su “Udine Greenways” è possibile consultare il sito “udinegreenways.comune.udine.it”.