Udine: il programma per la festa della donna 2019

Giovedì 7 marzo, presso la Casa delle Donne di via Pradamano 21, ore 11:30 si terrà la Presentazione del progetto “Infinitamente donna” a cura dell’Assessorato alle Pari Opportunità e della Commissione Pari Opportunità del Comune di Udine

Da giovedì 7 marzo, presso il cinema Visionario sarà proiettato il film Gloria Bell di Sebastian Lelio (USA 2018) con Julianne Moore, Alanna Ubach,Michael Cera, Sean Astin e Jeanne Tripplehorn. In Gloria Bell, Julienne Moore è Gloria, una over-50 divorziata e con due figli ormai grandi, che di giorno lavora e fa yoga, e di notte va a ballare da sola. La Moore incarna perfettamente quella figura di donna forte, emancipata e indipendente, svincolata dal paradigma pre-rivoluzione femminista, secondo cui la donna si definisce solo in relazione all’uomo. Evento a cura del Centro Espressioni cinematografiche. Per informazioni e biglietteria: www.visionario.movie.

Venerdì 8 marzo, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico Nicolò Copernico, in Via Planis 25, alle ore 9:00, nell’ambito di Udine Design Week, si terrà l’incontro “100 anni di Bauhaus”. Nel centenario della fondazione del Bauhaus, il Museo del design del FVG, MuDeFri, propone un approfondimento sulle donne che frequentarono la scuola di design, arte e architettura di Weimar e la presentazione di quadri di un’esposizione, ideata da Wassily Kandinsky nel 1928 e riallestita a Berlino nel 2019 dal teatro G. da Udine con l’Istituto A. Malignani. Evento a cura dell’Associazione Museo del Design del FVG. Per informazioni: [email protected].

Sempre venerdì 8, a Casa Cavazzini alle ore 17.30 nell’ambito di UDINESCRIVE 2019, le scrittrici Lucia Burello, Fabiana Dalla Valle, Elena Commessati, Melania Lunazzi, Antonella Sbuelz e Alessandra Zenarola dialogheranno con lo scrittore Lino Leggio.

Sabato 9 marzo, presso Torre di Porta Villalta in via Micesio 12, alle ore 16.00 si terrà l’incontro “Archeologia in rosa”. Il progetto è iniziato nel 2012 con l’intenzione di aprire le porte ai giovani che, molto spesso, dopo la laurea in Conservazione dei Beni Culturali o in Archeologia, per causa di forze maggiori, lasciano la propria tesi e le idee nel cassetto e archiviano il proprio sogno di continuare la carriera nel difficile mondo dei beni culturali. All’incontro parteciperanno Stefania Piedigace (Università degli studi di Venezia) – “Iside in Sicilia orientale. Caratteri, trasformazioni e testimonianze di un culto d’oltremare sbarcato sulle coste siciliane” e Lorena Cannizzaro (Università degli studi di Venezia) – “Il potere femminile nell’Alto Medioevo: le vedove di re”. Evento a cura della Società Friulana di Archeologia – ODV. Per informazioni: tel. 0432 26560 – www.archeofriuli.it – FB: https://www.facebook.com/societafriulanadiarcheologiaonlus/.

Domenica 10 marzo, presso il Teatro S. Giorgio, alle ore 18.00 si terrà lo spettacolo “Sogno a occhi spalancati…” con Titti Bisutti e per la regia di Italo Tavoschi. Un dipinto, il ritratto di una donna misteriosa, “L’allegoria della simulazione” di Lorenzo Lippi, pittore italiano del ‘600, è lo stimolo per una narrazione teatrale in cui si parla “d’amore”, di “un sogno ad occhi spalancati…” Ritratti femminili rubati alla scena si agitano tra passioni e sentimenti nell’ambivalenza tra attrazione e repulsione verso “l’altro”, l’uomo. Evento a cura dell’Associazione La Prora. Per informazioni: tel. 3420444697 – www.associazionelaprora.it

Giovedì 14 marzo, presso il Museo Etnografico del Friuli – ore 17:00, si terrà la conversazione Femines di cjase e femines fûr di cjase che avrà luogo davanti ad alcune opere del museo, in particolare dipinti e fotografie che ripropongono volti femminili, per ripercorrere storie di donne di diversi momenti storici. All’incontro parteciperanno Elio Varutti e il Trio da Gjviano con Novella, Edda e Donatella.

Venerdì 15 marzo, presso il Salone del Popolo di Palazzo D’Aronco, alle ore 17:00 si terrà l’incontro da titolo “Testimonianze”, in occasione della giornata nazionale del fiocchetto lilla dedicata ai disturbi alimentari. Evento a cura dell’Associazione Fenice FVG onlus e della Commissione Pari Opportunità del Comune di Udine.

Sabato 16 marzo, presso il Salone del Popolo di Palazzo D’Aronco, alle ore 09:15 avrà luogo l’incontro “Violenza di genere e violenza all’infanzia, a cura del Consultorio Familiare Udinese Onlus e della Commissione Pari Opportunità del Comune di Udine.

Mercoledì 20 marzo, presso il Salone del Popolo di Palazzo D’Aronco, alle ore 18:00 si terrà l’incontro “Dalla nuova carta dei diritti della bambina ad una comunità che li difende”. La Nuova Carta dei diritti della bambina ha come finalità l’educazione all’affettività, al rispetto della persona, alla consapevolezza dei diritti, la promozione della parità sostanziale tra i sessi, la valorizzazione delle differenze tra bambine e bambini, il superamento degli stereotipi che limitano la libertà di pensiero e azione in età adulta. Conoscerla e promuoverla significa improntare l’azione pubblica negli uffici, nelle scuole, negli ospedali e nei presidi sanitari in genere ai suoi principi. Evento a cura di Fidapa BPW Italy e Associazione la Tela e della Commissione Pari Opportunità del Comune di Udine.

Sabato 23 marzo, presso la Fondazione Friuli, a Palazzo Contarini in Via Manin 15, alle ore 10.30 si terrà l’evento, curato dal Lions Club International, Distretto 108 Ta2, “Oltre l’orizzonte – Leadership al femminile: stato dell’arte”.

Domenica 31 marzo, presso il Caffè dei Libri di via Poscolle 65, alle ore 17:00 si terrà l’evento REAding dal titolo “Misoginia – Donne serve sante”

L’evento si costruisce intorno al tema della misoginia. La forma di sopraffazione si spoglia della quotidianità contemporanea e arretra nel tempo manifestandosi inaspettatamente in veste comica. L’epoca è il Medioevo, in cui ampiamente diffusa è l’invettiva misogina declinata in termini comici, come dimostrato da alcuni testi medievali e in particolare dal Diluvio Universale, che espone le ambasce patite da Noè nel tentare di convincere la moglie a salire sull’arca. Il testo, del tutto sconosciuto in Italia, verrà tradotto per l‘occasione e presentato in forma di reading. Evento a cura del responsabile scientifico Marisa Sestito e di: C.O.R.E., gruppo achmatova, le donne resistenti, centro di documentazione casa delle donne, la tela.