Udine: il rally del Friuli Venezia Giulia farà capo al Città fiera – 22 agosto 2018

Stefano Albertini, Danilo Fappani (Ford Fiesta WRC #1, Mirabella Mille Miglia)

Tutto pronto, con grandi novità sulla logistica, per il 54° Rally del Friuli Venezia Giulia – 23° Rally Alpi Orientali Historic, in programma nella sua classica collocazione al termine delle ferie, il 30-31 agosto e 1 settembre.
Dallo scorso 10 luglio, con scadenza al 22 agosto (una settimana prima della disputa della gara stessa) è partito il periodo delle iscrizioni, per l’evento organizzato e gestito dalla Scuderia Friuli ACU, che anche quest’anno porta con sé importanti validità ufficiali, da quella dell’essere la sesta prova del FIA European Historic Sporting Rally Championship (il Campionato Europeo Rally Storici – FIA HSRC), quarto dei sei round che compongono il Campionato Italiano WRC (CIWRC) ed anche sesto round della serie Tricolore Nazionale sempre per auto storiche (CIRAS).

Altre validità saranno quelle per F.I.A. CEZ (Central Europe Zone), Campionato Regionale (coeff. 1,5), Campionato Friuli Venezia Giulia, Michelin Rally Cup, Suzuki Rallye Trophy e Trofeo Renault.

DA CIVIDALE A MARTIGNACCO, A CITTA’ FIERA
Sono stati definiti tutti i dettagli, confermando quei tratti forti e marcati di uno degli eventi di corse su strada più longevi in Italia ed in Europa e per questo anche tra i più amati sia dai piloti che dagli appassionati. Quest’anno il Rally del Friuli-Alpi Orientali proporrà la grande novità di fare ritorno verso Udine, a Martignacco, venendo ospitata nelle ampie e funzionali strutture di Città Fiera, dove saranno allestite la Direzione Gara, Segreteria e Sala Stampa, oltre alle partenze ed all’area assistenza.

UNA GARA, DUE GARE
I dettagli dell’evento evidenziano due giornate di gara, otto prove speciali per la gara tricolore del CIWRC (117,640 km di prove, il 29,3% dei 400,950 del percorso totale), nove invece saranno la struttura della gara “historic”, che avrà un percorso dallo sviluppo complessivo pari a 375,940 chilometri, dei quali il 35 per cento è costituito dal 132,550 chilometri dei tratti cronometrati.