Udine: la Camera di Commercio in missione in Russia e in Inghilterra

sanpietroburgo2Una serata all’insegna del binomio cultura ed economia e della collaborazione fra Friuli Venezia Giulia e Russia, a San Pietroburgo. Saranno il presidente della RegioneRenzo Tondo e della Camera di Commercio Giovanni Da Pozzo, assieme al console generale Luigi Estero, a guidare la delegazione friulana, che sarà protagonista, STASERA, mercoledì 21 settembre, dell’esclusivo evento nel rinnovato Teatro Kamennoostrovsky. Un teatro con un cuore friulano: l’azienda udinese Acr, tra le più importanti realtà a livello internazionale nella realizzazione di tecnologie innovative per macchine teatrali e macchine scenografiche, ha contributo alla rinascita di questo prestigioso luogo d’arti, uno dei rari esempi di Teatro costruito completamente in legno. È dell’Acr, infatti, l’intera movimentazione del palco e della sala, opere che li hanno resi fruibili per tutte le esigenze di messinscena e tutte le espressioni artistiche.
Un’occasione unica per rimarcare l’importanza della cooperazione fra la nostra regione e la Russia, verso cui quest’anno si è nuovamente realizzato un interscambio positivo: le esportazioni della regione Fvg, da giugno 2010 a giugno 2011, sono cresciute del 16,5% e quelle della provincia di Udine verso la Russia addirittura del 17,8%, superando i 120 milioni di euro sono e rappresentando quasi il 55% dell’export regionale verso la Federazione.
La serata prevede, dopo la conferenza stampa, alle 17, con la presentazione dell’economia italiana e friulana da parte delle autorità, le esibizioni di musicisti friulani (la flautista Luisa Sello) e russi (Neva Klassika, Edward Kiprskiy, Elena Ushakova) che proporranno un compendio di questa amicizia in una selezione di brani classici (da Mozart a Bach, da Tchaikovsky a Bellini), con scenografie firmate da alcuni dei più apprezzati artisti friulani (Giorgio Celiberti, Gianni Borta, Pino Giuffrida, Piero De Martin). A conclusione, un percorso enogastronomico con i prodotti d’eccellenza della tradizione friulana, rielaborati dagli artigiani del gusto e da alcuni tra i migliori chef del Fvg, che davanti agli ospiti russi cucineranno dal vivo presentando al meglio la nostra ristorazione di qualità.
Ma la presenza friulana non si esaurisce nella serata: DOMANI, giovedì 22, ci sarà una presentazione-workshop di alcune aziende friulane, di comparti affini e utili al mondo della cultura, che incontreranno operatori economici e culturali russi selezionati, confidando in nuove occasioni di cooperazione. Sempre domani (giovedì 22), la Cciaa udinese ha in programma un’altra tappa importantissima per la promozione del suo sistema produttivo: a Londra, al Design Museum, un appuntamento di presentazione dell’eccellenza del comparto sediario, d’innovazione e design. Tutto il meglio del Made in Fvg nella capitale inglese, questa settimana anche capitale mondiale del design.

DOMANI, GIOVEDì 22 settembre: un evento targato Fvg, ispirato dal felice format di “Eccellenze in tour”, al London Design Museum, nell’ambito di uno dei più importanti happening al mondo per il settore. L’appuntamento, che gode anche del sostegno della Fondazione Crup, è organizzato dalla Camera di Commercio di Udine in collaborazione con l’Italian Chamber of Commerce and Industry for the Uk, e si sviluppa in un incontro di promozione di primario rilievo, subito successivo alla presentazione del sistema produttivo friulano a servizio della cultura, avvenuta il giorno precedente a San Pietroburgo. “Here’s the chair”, claim scelto per raccontare la qualità della produzione sediaria made in Fvg, rappresenterà un workshop curato dalla design manager Anna Lombardi, con gli interventi del noto designer internazionale Philippe Bestenheider – che peraltro ha lavorato molto con le imprese del Distretto – e dell’architetto Marco Montariello, dell’Associate Fletcher Priest Architects, e con la moderazione di Kieran Long, critico, scrittore e giornalista. Occasione unica per presentare la seduta friulana a un pubblico di operatori e giornalisti specializzati, che potranno anche “toccare con mano” grazie alle installazioni di alcune delle sedute più rappresentative: ecco dunque le sedie Frida (dell’azienda Pedrali Lab), Frame 11 (di Ifa/ Very Wood), Patan (Zilio Aldo & C.), Patio/R (Accademia by Potocco) e Kite (Fornasarig) nella sala in cui si terrà il seminario, il London Design Space all’interno del Museum, mentre le sedute da esterni saranno collocate sulla terrazza che dalla sala si apre sul Tamigi, e saranno Flora (dell’azienda Area Declic/Arrmet), Phantom (Domitalia), Sweet (Gervasoni) e X3 (Maxdesign). Anche le sedie dei relatori arriveranno dall’eccellenza friulana e cioè Titti (dell’azienda Frag), Antheia (Tonon & C.), Olé (Crassevig), Nanook (Moroso) e Fuga (Biliani 1911).

La tappa londinese, la prima organizzata dalla Cciaa, servirà a raccontare, oltre che “il bello” del Friuli, anche “il buono”, accendendo i riflettori inglesi sulla nostra terra, a tuttotondo, con l’immediatezza di un assaggio: l’evento si concluderà con uno speciale “percorso dei sensi”, nella Riverside Hall, con gli artigiani del gusto friulani, i prodotti – dal prosciutto ai formaggi all’oca – e i vini d’eccellenza, nonché lo show cooking dal vivo di alcuni tra i più rinomati chef.

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