Udine: la provincia distribuisce 183 mila euro fra enti e associazioni per turismo e cultura

palazzo-belgradoAmmonta a 183 mila 100 euro l’importo complessivo dei contributi assegnati dalla Provincia di Udine a favore di enti, associazioni, Pro loco per la promozione e la valorizzazione del territorio in chiave turistica, culturale, artistica, storica ma anche sportiva. Quaranta in totale i beneficiari del riparto approvato dalla Giunta provinciale nel corso dell’ultima seduta, risorse attribuite a supporto dell’organizzazione di manifestazioni, attività culturali, musicali, sportive, enogastronomiche mirate a far conoscere e valorizzare il territorio della Provincia di Udine e le sue tante ricchezze. A dettagliare i contenuti della delibera, il vicepresidente della Provincia di Udine con delega al turismo Franco Mattiussi. “Si tratta della seconda tranche di contributi assegnati in corso d’anno attingendo ai fondi di bilancio. Complessivamente sono stati concessi oltre 430 mila euro, 126 le istanze soddisfatte, davvero una miriade di eventi, attività, iniziative organizzate dalle tante realtà pubbliche e private impegnate in prima linea nel far scoprire lo scrigno dei tanti tesori racchiusi nel nostro territorio, dalla storia, all’arte, all’enogastronomia, all’ambiente. E’ davvero vastissimo il programma degli eventi sportivi ma anche quelli musicali o legati alle tradizioni locali organizzati nelle nostre comunità e alle quali la Provincia di Udine ha dato il suo sostegno. Sono attività di grande importanza per la nostra terra, contribuiscono a rendere ancora più completo, ricco e attrattivo il nostro “prodotto turistico” inteso come un insieme di territorio, cultura, l’identità, l’economia, l’enogastronomia, eventi sportivi. Anche la Provincia ha lavorato in questa direzione avviando il club di prodotto Terra dei Patriarchi cui aderiscono oltre un centinaio di operatori, lanciando una piattaforma web dedicata in cui sono inserite proposte, servizi, distribuendo 230 biciclette per sostenere il turismo by bike, individuando nuovi itinerari ciclabili e promuovendo il nostro fiore all’occhiello, la Ciclovia Alpe Adria”. Quanto al futuro dei contributi, Mattiussi ha espresso preoccupazione. “La Provincia finora ha dimostrato attenzione nei confronti di tante realtà, da quelle più grandi e strutturate fino a quelle più piccole e situate lontane dai grandi centri. Un’attenzione davvero puntuale e uniforme sul territorio, un investimento significativo che, senza dubbio, verrà a mancare da parte della Regione che non riterrà interessanti queste tante iniziative di animazione ma indirizzerà le risorse sui grandi eventi”.