Udine: l’amatriciana nel distributore automatico, la nuova frontiera della pausa pranzo

ricetta-spaghetti-amatricianaCDA porta in Friuli Venezia Giulia “Dining”, il self-service dei piatti pronti, sfiziosi e di qualità, da prenotare e ritirare comodamente al distributore automatico: pennette all’amatriciana, filetto di maiale al pepe verde e carciofi trifolati sono solo degli esempi gourmet che si possono trovare nella nuova mensa automatica. Le proposte, tra primi e secondi piatti e contorni, sono una ventina, impossibile non accontentare tutti i palati. La novità, introdotta nelle prime aziende della regione nel maggio 2017, è stata un successo.

C’erano una volta i distributori automatici in cui ci si trovava per la pausa caffè. Oggi, grazie ad aziende innovative come CDA, la pausa caffè è sempre più sofisticata, sicura e varia, sino a diventare una vera e propria pausa pranzo. Dining fornisce i piatti pronti che hanno bisogno di essere passati in padella o scaldati nel forno microonde 2 minuti. Nel caso di consumi importanti, le aziende saranno omaggiate del forno a microonde dalla stessa CDA.

“Dobbiamo sempre più tenere conto che lo stile di vita è cambiato e i pasti fuori casa sono all’ordine del giorno – afferma Fabrizio Cattelan, ceo dell’azienda. Il distributore automatico è da sempre uno strumento di vendita, forse è sempre stata la nostra categoria a influenzare negativamente la proposta in precedenza e a non sfruttare le sue potenzialità. Oggi grazie a Dining siamo in grado di dare una risposta buona e sana per chi pranza fuori casa, per chi lavora a turni, la notte, e anche per chi vuole ordinare un piatto speciale e conveniente da gustare a casa.“ A partire dagli snack, si mangia sempre meglio grazie alla qualità e alla varietà degli alimenti.

I pasti prenotati alla mensa automatica Dining rimangono disponibili sino alla mezzanotte del giorno dopo, e se non consumati durante la giornata possono essere portati a casa e diventare una gustosa cena già pronta. Inoltre, grazie alla prenotazione si eviteranno gli sprechi: la macchina sarà caricata con i pasti effetivamente riservati. Il prezzo? Competitivo, paragonabile ad un panino al bar: 3,90 euro a piatto.