“Il tempo e l’eternità nella Divina Commedia e nell’arte di Giambattista Tiepolo” è il titolo della Lectura Dantis che si terrà mercoledì 5 dicembre alle ore 20.45 al teatro del Palamostre di Udine organizzata dall’Associazione Letture Classiche con il sostegno dell’associazione culturale Tina, della Casa editrice l’Orto della Cultura e il supporto dell’Erdisu, dei Musei Civici e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Udine. Regista e promotore dell’evento è Davide Sciuto, storico d’arte e docente all’Università di Trieste, che ha individuato gli elementi artistici comuni che si ritrovano nella Divina Commedia così come nell’opera pittorica del Tiepolo e che si richiamano ai concetti del tempo e dell’eternità. Lo spettacolo si articolerà nella lettura, da parte degli attori Gianni Nistri, Alessandro Vasta, Federica D’Angelo e Matteo Venier, di alcuni brani tratti dal Canto X dell’Inferno, dal Canto XI del Purgatorio e dai canti III e XXX del Paradiso commentati da Davide Sciuto in relazione agli aspetti più poetici dell’arte del Tiepolo. Le opere del pittore veneziano saranno proiettate su un grande schermo e arricchite dalle performances musicali della chitarrista Maria Clara D’Eredità, del pianista Luca Cigaina, della soprano Anna Viola e della ballerina Thalia Percic, mentre l’attore Alex Campagner, alla maniera della commedia dell’arte , dialogherà con il pubblico nelle vesti del Tiepolo stesso.
Il programma dello spettacolo prevede la videoproiezione de “Il poeta, lo specchio, il pittore” con l’accompagnamento di musiche rinascimentali per chitarra classica, “La nostalgia del tempo e dell’eterno”, illustrazione e lettura del canto X dell’Inferno con l’accompagnamento di voce soprano e pianoforte (“Lascia ch’io pianga” dal Rinaldo di George Frideri Handel), “La fuga dal tempo verso l’eternità”, illustrazione e lettura del Canto III del Paradiso con videoproiezione accompagnata da musiche al pianoforte e l’illustrazione e la lettura dal Canto XXX accompagnata da una performance di danza e musiche al pianoforte di Claude Debussy. Lo spettacolo terminerà con La Vergine degli angeli da “La forza del destino” di Giuseppe Verdi (con voce soprano e arpa).
In occasione di questa Lettura Dantis, la Casa editrice l’Orto della Cultura ha realizzato un Dvd con una sintesi dello spettacolo in lingua italiana e tedesca con musiche originali.