Udine: Matteo Renzi “le Regioni sono da rivedere ma l’autonomia è valore”


Secondo Matteo Renzi “l’istituto delle Regioni va rivisto, perché la riforma del Titolo V della Costituzione non ha prodotto i risultati sperati”. Lo ha affermato oggi a Udine, a margine di un incontro politico programmato per la sua visita in Friuli Venezia Giulia, al quale ha partecipato oltre un migliaio di persone. “La riforma del Titolo V – ha proseguito Renzi – ha prodotto un aumento del contenzioso e del ricorso alla Corte Costituzionale. Ci sono stati degli scandali, in Lazio come in Lombardia, e di questo non possiamo dare la colpa all’istituto Regione, ma dobbiamo darla a coloro che rubano”. Il sindaco di Firenze ha quindi auspicato “che il Parlamento proceda con il decreto anticorruzione”. Tornando sulla riforma delle Regioni, ha aggiunto che “il governo ha cominciato a proporre una revisione, ma vediamo se ci saranno i tempi in questa legislatura, altrimenti sarà nella prossima”. Infine sulle Regioni a Statuto speciale, Renzi ha detto che “non possono essere collocate tutte nello stesso solco, perché il modo di gestire la specialità in Friuli Venezia Giulia è diverso da quello della Sicilia. Secondo me ogni Regione dovrebbe essere Speciale, cioé capace di avere una forte autonomia. Ma finora questo afflato federalista non ha avuto grandi risultati, neppure nelle regioni dove hanno governato forze federaliste. La Lega Nord ha fallito perché le grandi speranze che aveva suscitato – ha concluso – sono state smentite dall’atteggiamento che ha avuto quando si è trovata al governo”.

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