Le due quindicenni udinesi autoaccusate della morte di Mirco Sacher, il pensionato trovato senza vita alla periferia di Udine il 7 aprile scorso, dovranno rimanere un altro mese in comunita’. Lo ha deciso oggi il gip del Tribunale dei Minori di Trieste che ha prorogato di un mese la misura dopo la richiesta di proroga delle indagini avanzata dal pm dei Minori.