Udine: prima seduta per il nuovo consiglio comunale dei ragazzi

consiglio comunale ragazzi
“Quella del consigliere comunale è un’attività sterminata e affascinante, cercate di svolgerla con curiosità, senso del dovere e della collettività. In questo luogo si costruisce una comunità inclusiva, perché il benessere o è di tutti o non lo è affatto. Fare il consigliere vi permetterà di toccare con mano i valori su cui si regge la nostra democrazia e pertanto ringrazio i genitori e gli insegnanti delle scuole cittadine per la sensibilità dimostrata collaborando attivamente a questa importante iniziativa di educazione alla cittadinanza”.
Con questo incoraggiamento il sindaco di Udine, Furio Honsell, ha voluto augurare buon lavoro ai 29 nuovi componenti del Consiglio comunale dei ragazzi, che oggi, lunedì 20 novembre, si è insediato ufficialmente con la prima seduta nella sala del Consiglio di palazzo D’Aronco. Una cerimonia a cui ha preso parte anche l’assessore all’Educazione, Sport e Stili di Vita, Raffaella Basana. “Questo – ha commentato rivolgendosi ai ragazzi – è un luogo in cui varie persone si incontrano e si confrontano, ma da cui emergono idee importanti per la città. Si tratta di momenti molto importanti per far valere le proprie idee e, soprattutto, ascoltare quelle degli altri. Proprio da qui – conclude – sono nati moltissimi progetti che il Comune ha fatto propri nell’ottica della qualità della vita dei cittadini più piccoli e dei luoghi a loro deputati come, ad esempio, le scuole”.
Tantissime le idee, o proposte, che i giovanissimi consiglieri comunali hanno intenzione di portare avanti in questo mandato riunendosi, per un anno, circa una volta al mese. Si va politiche di inclusione alle attività sportive per le persone diversamente abili, fino alla richiesta di computer e laboratori in ogni classe o scuola. C’è chi vorrebbe lezioni pratiche e teoriche di astronomia e chi, invece, vorrebbe delle aule studio dove poter fare i compiti tutti insieme o organizzare dei seminari di approfondimento sulle varie materie. Ma non è tutto. Perché qualche consigliere propone di attivare dei mercatini organizzati “a km zero” in cui scambiare materiale, scolastico, giochi o altro evitando così gli sprechi. C’è chi, invece, vorrebbe far installare in ogni scuola degli armadietti per non portare ogni giorno peso nello zaino portando a casa solo i libri che servono per i compiti della giornata, ma c’è anche chi pensa a mangiare, magari facendo installare dei distributori automatici di merendine e bibite a disposizione di insegnanti e alunni “anche a quelli che hanno dimenticato la merenda a casa”. E, ancora, chi propone momenti di ballo e feste di fine anno, chi propone di aumentare le ore di sport e chi, con una sensibilità più “green”, vuole maggiore impegno nella raccolta differenziata, nella lotta agli sprechi e più occasioni di gite all’aperto o in bicicletta.
Quest’anno erano ben 107 i candidati alla carica di consiglieri appartenenti a 17 scuole cittadine, con tutti gli Istituti Comprensivi rappresentati. I 29 neo consiglieri, eletti tra i bambini delle classi IV e V delle scuole primarie e i ragazzi della scuola secondaria di primo, sono: Vallepulcini Laura, Adofo Foster Junior (Tiepolo), Fiorenzo Eleonora, Schiffo Michele (San Domenico), Di Nuzzo Sofia, Orlandini Gianluigi (Valussi), Lucilli Enrico Cosimo, Visentini Alice Benedetta (Valussi musicale), Bianchi Giulio, Matasel Stefania (Manzoni), Trangoni Elisa, Puppo Vittoria (De Amici, IV Novembre), Gentile Giorgia, Montanaro Filippo (Fermi), Bertucci Federico, Montella Raffaele (Zardini), Lenzi Annalisa, Orlando Chiara, Zuanella Beatrice (Ellero), Carrara Agostino (Nievo), Cavallaro Chiara, Del Fabbro Andrea, Khadiri Ilias (Marconi), Codolo Sofia, Valente Camilla (Girardini), Caflisch Gabriele, Fabro Leonardo (Uccellis), Christian Meloni, Rossi Caterina (Bertoni).