Udine: Roggia di Palma, comune e e Consorzio in coro “Inciviltà dei privati”

roggia di palamLa situazione della roggia di Palma a Udine, nel tratto tra via Melegnano e via della Madonnetta, “è una questione nota sia al Comune di Udine, sia al Consorzio di Bonifica Ledra Tagliamento, enti che si muovono in sinergia per ovviare a problematiche molte volte connesse all’incuria o addirittura all’inciviltà dei privati”. A dichiararlo è il direttore del Consorzio Ledra Tagliamento di Udine, facendo seguito alla segnalazione riportate dalle cronache nei giorni scorsi.

Nessun “rimpallo di responsabilità”, quindi, ma “oggettive difficoltà dovute anche alla mancata manutenzione da parte di frontisti”, sottolineano all’unisono il presidente del Consorzio Dante Dentesano e l’assessore comunale all’Ambiente Enrico Pizza. Frontisti ai quali, evidenziano, “compete il taglio della vegetazione che insiste sulla proprietà privata e si protende fino all’interno della Roggia, causando spesso l’accumulo di rifiuti oggetto di segnalazione”.

Per questo, prosegue l’assessore Pizza, “è prevista l’emissione di un’ordinanza comunale a carico dei privati frontisti. Se questa non troverà attuazione, ciò comporterà l’esecuzione dei lavori da parte degli enti preposti e l’addebito dei costi ai privati interessati”.

Il Consorzio Ledra Tagliamento ha poi fatto sapere che lungo il lato ovest della Roggia, prospiciente la pista ciclabile realizzata dal Comune, è già stato effettuato un primo intervento di pulizia che troverà completamento nel corso della prossima asciutta prevista per la stagione invernale 2015/2016.

“Consorzio di Bonifica Ledra Tagliamento e Comune di Udine collaborano da anni per risolvere problemi grandi e piccoli, questi ultimi spesso causati dall’inciviltà di qualche cittadino che maltratta lo storico sistema delle rogge udinesi a discapito dell’ambiente e di tutta la comunità che poi, per quanto in modo indiretto, paga gli interventi di pulizia”, conclude l’assessore Pizza che invita “chiunque veda gettare rifiuti nei canali ad avvisare la polizia locale”.