Udine: Scalettaris nuovo assessore ai lavori pubblici

09_06 scalettaris_3“Abbiamo atteso prima di nominare il decimo assessore, dopo le dimissioni del vicensindaco Agostino Maio, perché i vincoli del patto di stabilità di fatto bloccavano le possibilità per il Comune di far partire opere pubbliche. Da quest’anno, invece, potendo nuovamente contrarre mutui, riusciremo ad avviare tanti nuovi e importanti interventi. Dunque diventa urgente avere un assessore dedicato per un settore così decisivo per il futuro della città”. Il sindaco di Udine, Furio Honsell, presenta così la nomina ad assessore ai Lavori pubblici, formalizzata oggi, 9 giugno, di Pierenrico Scalettaris, già capogruppo del Pd in Consiglio comunale in questa prima parte del mandato.

“Sono molto lieto che il Comune di Udine si avvalga della figura dell’avvocato Scalettaris, che ha già fatto parte della precedente e dell’attuale amministrazione e conosce a fondo le problematiche della città – osserva il primo cittadino –. Il regolamento del Comune di Udine prevede che ci siano 10 assessori e dopo aver atteso a lungo, dai prossimi mesi potremo tornare a investire in opere pubbliche. Per questo diventa urgente avere a disposizione una figura dedicata ai lavori pubblici. Mi fa molto piacere che l’avvocato Scalettaris abbia accettato di assumersi la responsabilità di questo importante incarico e gli faccio i miei migliori auguri di buon lavoro. Credo – prosegue – che potrà dare un grande contributo anche in considerazione della sua esperienza di capogruppo in Consiglio comunale”. Trentun anni, di professione avvocato, sposato, con un figlio, Scalettaris è stato consigliere comunale nel primo mandato del sindaco Honsell e capogruppo in Consiglio comunale nella prima parte dell’attuale tornata amministrativa.

“Il neoassessore è atteso da una massiccia mole di lavoro – sottolinea Honsell – perché sono numerose le opere pubbliche che potranno ripartire, dalle manutenzioni degli edifici pubblici, in particolare delle scuole, agli interventi legati agli stanziamenti del Pisus e ai fondi europei per la biblioteca e la realizzazione del collegamento con il castello. Senza dimenticare le grandi opere che bisogna continuare a seguire, come il parcheggio di piazza Primo Maggio, lo stadio e l’ex macello, così come sarà importante cercare di far ripartire la progettazione dell’Upim”.

Grande soddisfazione da parte del nuovo componente della giunta che si dichiara “onorato della fiducia del sindaco, che ha ritenuto di affidarmi una delega così importante e impegnativa per la città. Spero che l’esperienza maturata sia in ambito professionale, sia da capogruppo in Consiglio mi possa aiutare a svolgere al meglio questo incarico. Ringrazio anche il segretario del Pd, Enrico Leoncini, e tutto il partito cittadino, che hanno sostenuto la scelta del sindaco dimostrandomi anche loro grande fiducia”.